Mauro Chiodini, il portiere classe ’80 del Civitanovese, ha annunciato il suo ritiro dopo quasi 30 stagioni in campo. L’ultima partita giocata da Chiodini è stata la vittoria amara contro l’Osimana, dove non solo la sua squadra è stata esclusa dai playoff nonostante il -1 dal terzo posto, ma anche per l’addio di Chiodini.
Chiodini è stato un professionista esemplare, con una carriera longeva ed entusiasmante. Ha fatto il suo esordio in Serie B con la Fermana quando aveva appena maggiorenni e ha debuttato nell’Under 21 azzurra il 16 agosto del Duemila, Italia-Messico 2-0 all’Adriatico di Pescara. Ha avuto circa 200 presenze nel calcio che conta, la seconda era nei dilettanti, ha vinto molti campionati, prima in C con Fermana e Frosinone, poi in Eccellenza con Montegranaro, Folgore Veregra e Sangiustese, e infine in Promozione con l’Osimana.
Il suo curriculum è impressionante, composto da numeri pesantissimi davanti ai quali tutti rimangono suggestionati. Mauro Chiodini è stato un grande portiere che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio. La sua carriera è stata un esempio di dedizione e di passione per questo sport. Grazie di tutto, grande portiere.