Tifosi lanciano panini e ossa in campo: partita a porte chiuse e multa per club di Eccellenza

La Narnese dovrà disputare la prossima partita a porte chiuse e pagare una multa di 1.500 euro a causa del comportamento dei propri tifosi. Durante la gara contro l’Ellera, giocata il 9 marzo nel campionato di Eccellenza Umbria, alcuni sostenitori hanno lanciato in campo diversi oggetti, tra cui panini e ossa di bistecca.

Il Giudice Sportivo ha motivato la sanzione spiegando che “al rientro negli spogliatoi, situati sotto la tribuna dei tifosi della Narnese, sono stati lanciati oggetti contro i giocatori ospiti, tra cui bottiglie di plastica con acqua, bistecche, ossa delle stesse, panini. Un assistente è stato colpito e ha riportato dolore”. La decisione è stata presa “considerando le plurime recidive della Narnese, già sanzionata più volte in questa stagione”.

Sul campo, la squadra di Marino Defendi, ex giocatore di Atalanta, Chievo, Lecce, Grosseto, Bari e Ternana, ha vinto 3-2, tornando al successo dopo quattro pareggi consecutivi. Questo risultato ha permesso alla Narnese di raggiungere il quarto posto con 42 punti, a una sola lunghezza da Pierantonio Sport e Olympia Thyrus S. Valentino. La vetta è occupata dal Vivi Altotevere Sansepolcro, seguito dall’Angelana 1930.

L’episodio ha tuttavia offuscato la vittoria, portando a una sanzione che costringerà la squadra a giocare senza pubblico nella prossima gara casalinga.