Squalifica di 12 giornate per offese razziste: stangata a giocatore di Promozione

Il giudice sportivo ha inflitto una squalifica di 12 giornate a un giocatore della Molvenospor, squadra della provincia di Trento che milita nel campionato di Promozione. Secondo il referto arbitrale, al termine della gara l’atleta avrebbe rivolto ripetute offese a sfondo razzista a un avversario, dopo averlo anche spintonato.

La decisione è motivata dalla violazione degli articoli 38 e 28, commi I e II, del Codice di Giustizia Sportiva. La sanzione, di particolare severità, riflette la linea dura adottata contro episodi di discriminazione sui campi da gioco.

La Molvenospor annuncia ricorso

Immediata la reazione della Molvenospor, che ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso contro la squalifica.

“Abbiamo da poco appreso che il nostro atleta è stato squalificato per 12 giornate alla luce di quanto riportato nel referto arbitrale. Dobbiamo ribadire che tale ricostruzione è assolutamente falsa e che i fatti sono stati travisati, come saremo in grado di dimostrare.”

Il club ha inoltre ribadito la propria posizione contro ogni forma di discriminazione:

“La società Molvenospor condanna fermamente ogni forma di razzismo e promuove i valori del rispetto, dell’inclusione e della lealtà sportiva. Non potremmo mai tollerare comportamenti discriminatori, anche perché tra i nostri tesserati vi sono atleti di diverse origini, che consideriamo una risorsa non solo sotto il profilo sportivo, ma anche culturale e sociale.”

Il ricorso verrà presentato nei prossimi giorni con l’obiettivo di ottenere una revisione della squalifica e tutelare l’immagine della società e del giocatore coinvolto.