La Viterbese è al momento retrocessa in Serie D. Tuttavia, il club è ancora in attesa dell’esito del suo ricorso al Coni, il quale potrebbe restituire ai laziali i due punti di penalizzazione tolti l’1 marzo scorso. La squadra è molto speranzosa che il ricorso vada a buon fine e che i punti vengano restituiti, in modo da poter partecipare ai play out.
In una nota ufficiale, la Viterbese ha dichiarato di essere sicura di poter disputare i play out, poiché ritiene impossibile che non le vengano restituiti i due punti. Il club è stato sanzionato per aver pagato con qualche giorno di ritardo una somma di 11.000 euro, che riguardava due date sospese da Equitalia, e non Inps o Irpef come in altre situazioni.
Il club non comprende come sia possibile far retrocedere una squadra senza che ci sia un regolamento preciso sulle rate sospese, soprattutto per una somma così risibile, che è stata immediatamente saldata. La Viterbese ha anche ribadito di perseguire la giustizia in tutti i gradi di giudizio qualora fosse necessario, ovvero il TAR, il Consiglio di Stato e la Corte Europea.
In conclusione, la Viterbese è molto fiduciosa che i punti le verranno restituiti e che potrà partecipare ai play out nel pieno rispetto delle regole sportive. Il club ha promesso di continuare a lottare per la giustizia, fino alla fine, qualora il ricorso non dovesse avere esito positivo.