Serie C: Alaimo consegna la procura, il futuro del Messina passa al sindaco

Stefano Alaimo rompe il silenzio e annuncia ufficialmente di aver affidato al Comune la procura a vendere dell’Acr Messina, dichiarando la propria disponibilità a farsi da parte. Dopo settimane di incertezze e versioni contraddittorie, arriva il gesto concreto del presidente, che rende noto di aver consegnato il documento originale a un emissario del sindaco Federico Basile.

“Desidero informare tutti gli sportivi messinesi che ho appena consegnato ad un emissario del sindaco di Messina, l’originale cartaceo della procura a vendere rilasciata da ‘Aad Invest Group’”, ha dichiarato Alaimo. “Già da domani mattina sono disponibile a stipulare, al prezzo simbolico di 1 euro, l’atto di vendita delle quote dell’Acr Messina al soggetto o ai soggetti che il primo cittadino mi indicherà”.

Nel frattempo, il presidente si dice pronto a collaborare per far fronte agli impegni economici imminenti, garantendo la propria presenza in città per sostenere eventuali operazioni finanziarie. “Resto operativamente a disposizione per le operazioni bancarie necessarie al saldo di stipendi ed oneri fiscali e previdenziali in scadenza il 16 aprile attraverso eventuali supporti esterni che l’amministrazione comunale avrà individuato. Per tale ragione per tutto il tempo necessario mi tratterrò in città”, ha aggiunto.

Nonostante questa apertura, la situazione resta delicata. La scadenza del 16 aprile incombe e i tempi per mettere in piedi un’operazione solida sono ormai stretti. Il sindaco ha comunque avviato una raccolta fondi per tentare di reperire i circa 300 mila euro necessari a scongiurare conseguenze gravi. Sul fronte sportivo, la posizione di classifica dell’Acr continua a destare preoccupazione, mentre l’ambiente è segnato da una lunga serie di episodi che alimentano l’incertezza sulla futura stabilità del club.