Scontri post Ascoli-Pisa: quattro ultrà condannati a otto mesi di reclusione

il 19/02/2025

Ascoli (foto: Ascoli Calcio 1898 FC SpA)

Sono stati condannati a otto mesi di reclusione i quattro ultrà dell’Ascoli coinvolti negli scontri avvenuti il 10 maggio scorso, dopo la partita contro il Pisa, in seguito alla retrocessione della squadra bianconera in Serie C.

I condannati, di età compresa tra i 21 e i 35 anni, sono residenti ad Ascoli e sono stati difesi dagli avvocati Gramenzi, Morganti, Franchi e De Vecchis. Uno di loro ha patteggiato la pena con il parere favorevole della Procura, mentre gli altri tre hanno scelto il rito abbreviato, che consente uno sconto di un terzo sulla pena.

Le accuse contestate ai quattro riguardano la resistenza a pubblico ufficiale, il lancio di oggetti pericolosi e la violazione della legge 401/89 sulla violenza negli eventi sportivi. Per due di loro si aggiunge l’aggravante della violazione di precedenti provvedimenti Daspo. A seguito della condanna, il questore Giuseppe Simonelli ha emesso nuovi provvedimenti di Daspo: otto anni per i due recidivi e tre anni per gli altri due. Inoltre, i destinatari del Daspo più lungo dovranno presentarsi in Questura 30 minuti dopo l’inizio di ogni partita dell’Ascoli per i prossimi cinque anni, con esclusione degli incontri amichevoli.

Gli scontri, avvenuti nel piazzale dello stadio, hanno visto il tentativo da parte di alcuni facinorosi di sfondare i cancelli per accedere all’area riservata a squadre e arbitri. L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato ulteriori conseguenze. L’identificazione dei responsabili è avvenuta grazie alle telecamere di sicurezza dello stadio. Uno degli ultrà era stato fermato la sera stessa, dopo essere caduto su uno scooter durante una carica della polizia.

Il tribunale ha valutato negativamente la mancata osservanza del Daspo da parte di due imputati e ha evidenziato, come sottolineato dalla Procura, il rischio di reiterazione del reato. Gli avvocati difensori stanno valutando il ricorso in appello.

A seguito degli scontri, la Questura di Ascoli ha inoltre emesso altri 12 provvedimenti di Daspo, che si aggiungono ai quattro già disposti nei giorni successivi ai fatti.

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