PromCampania, Pianura: colpisce l’arbitro con un pugno, club lo esclude dalla squadra

La sfida salvezza tra Puteolana e Pianura, andata in scena sabato, è stata segnata da un episodio gravissimo. Con i biancazzurri già in difficoltà per l’espulsione di Mario Polverino e sotto di due reti, è arrivato un secondo cartellino rosso, questa volta indirizzato a Raffaele Bianco.

Il calciatore, invece di limitarsi a protestare, ha reagito in maniera violenta colpendo con un pugno al volto il direttore di gara, Vincenzo Di Gennaro, appartenente alla sezione AIA di Napoli.

Terminato il match, vinto dalla formazione flegrea, l’arbitro ha ricevuto le prime cure sul posto per poi essere trasportato in ospedale, dove è rimasto fino a tarda sera. Secondo alcune fonti, il colpo potrebbe aver causato una sospetta lesione alla retina.

La società Pianura Calcio 1977, per voce del presidente Francesco Iavarone, ha preso immediatamente le distanze dal comportamento del proprio tesserato: “Il Pianura Calcio 1977, nella persona del Presidente Francesco Iavarone ed a nome di tutta la società, prende le assolute distanze e condanna il comportamento del proprio tesserato R. Bianco, allontanato da subito dal gruppo squadra in modo permanente”.

Il club ha poi aggiunto: “Come già fatto negli anni precedenti, siamo contro ogni forma di violenza, condannandola in ogni forma e genere. Siamo vicini al direttore di gara, ricordando a tutti che, con questo episodio, siamo parte lesa anche noi ed il nostro amato quartiere. Questi episodi sono una sconfitta per noi, per chi ci segue e per il calcio in generale”.

L’intera vicenda rischia ora di avere pesanti conseguenze disciplinari.