Minuto di silenzio per un ex calciatore, poi la scoperta: è ancora vivo

Clamorosa gaffe per l’Arda Kardzhali, squadra di prima divisione della Bulgaria, che prima della partita contro il Levski Sofia ha osservato un minuto di silenzio in memoria di un suo ex giocatore, Petko Ganchev, creduto erroneamente deceduto.

Solo a match già iniziato i dirigenti del club hanno scoperto che Ganchev fosse in realtà ancora vivo. L’Arda Kardzhali ha immediatamente provato a rimediare pubblicando un messaggio sulla propria pagina Facebook, con cui si è scusato pubblicamente: «Cari giornalisti e fan dell’Arda, la dirigenza del club vuole chiedere scusa all’ex calciatore della squadra, Petko Ganchev e ai suoi parenti dopo che il club stesso ha ricevuto informazioni errate sulla sua morte. Auguriamo a Petko Ganchev molti altri anni di salute e di godere dei successi dell’Arda».

L’increscioso errore si è consumato poco prima del calcio d’inizio, con i calciatori schierati in cerchio a centrocampo e il capo chino per commemorare il loro ex compagno. Informati durante la partita dell’evidente sbaglio, i vertici dell’Arda Kardzhali hanno tentato di porre rimedio con il comunicato ufficiale.

La vicenda ha destato stupore e ironia sui social, ma anche solidarietà per Petko Ganchev, inaspettato protagonista di un tributo in vita.