La Nazionale dell’Isola d’Elba è pronta a fare il suo debutto ufficiale, sognando i Mondiali del 2022. Non quelli della Fifa, la federazione del calcio internazionale che raccoglie la nostra e le altre Nazionali, ma quelli della Conifa, la Confederazione delle associazioni calcistiche indipendenti.
Ad anni alterni la Conifa organizza Europei e Mondiali. Ovviamente non sono riconosciuti da Uefa e Fifa, ma hanno grande importanza per chi partecipa, spesso calciatori non professionisti che hanno l’opportunità di girare il mondo e mettersi alla prova nei tornei internazionali.
L’Elba punta a far parte della prossima rassegna iridata, tra un anno, ed è in attesa di capire se saranno necessarie delle qualificazioni perché nel frattempo, dall’edizione annullata in Macedonia del Nord del 2020, il numero delle Nazionali è cresciuto. Sarebbe stato il terzo Mondiale dal 2014, mentre la Confederazione è nata nel 2013. In Italia ne fanno parte la Nazionale della Padania, della Sardegna e della Sicilia. Oltre a quella del «Regno delle due Sicilie», dalle sfumature ottocentesche, che racchiude le regioni del sud compresa la Campania. In tutto sono 62 selezioni, tra queste: Groenlandia, Zanzibar, Tibet, Hawaii, Darfur, ma anche lo Yorkshire e la Cornovaglia.
Lo staff tecnico della “Nazionale di calcio dell’isola d’Elba” con un importante lavoro di gruppo e con 22 calciatori fa sapere che chiude le convocazioni per la partita del debutto dell’8 dicembre allo stadio “A. Lupi” di Portoferraio contro la selezione del Regno delle due Sicilie che si presenterà sull’isola con giovani calciatori di tutte le regioni del sud Italia.
Denis Dedja, Valerio Magrone e Alessandro Deledda comunicano i primi cinque giocatori convocati:
Marco Delvecchio, ex di Roma e Inter campione d’Italia e vicecampione d’Europa, da qualche anno abita all’Elba.
Andrea Tiritiello, elbano di Porto Azzurro cresciuto nelle giovanili del Livorno e difensore di un certo spessore con il Cosenza in serie B.
Francesco Ferrini, il capitano di Portoferraio gioca nel Porto Azzurro, nella Nazionale dilettanti Italiana di beach soccer, grande leader e trascinatore della squadra.
Federico Todella, di Rio con un passato nelle giovanili della Juventus si è laureato a pieni voti in Medicina e oggi è un giovane medico in un ospedale del Piemonte.
Emannuel Montero, portoferraiese grande centrocampista instancabile, fa il vigile del fuoco a Roma e come tutti gli altri ragazzi elbani che vivono in continente giocano in squadre di alto livello.
Prossimamente saranno resi noti i nomi degli altri giocatori convocati.
fonte: quinewselba.it e corrierefiorentino.corriere.it