Che Luca Campedelli voglia tornare a fare calcio non è un mistero. L’ex patron del Chievo, che ha portato in serie A la sua creatura, potrebbe trovare la sponda del Sona per ripartire dalla serie D. Si sta trattando dietro le quinte e finalmente arrivano le prime mezze conferme. “Mio papà diceva che se le foglie si muovono, un po’ di venticello c’è” ha detto il direttore generale del Sona Gianmarco Valbusa intervistato da L’Arena. Il Sona si appresta al terzo anno in serie D, ma potrebbe anche cambiare nome in Chievo. Luca Campedelli vuole riavere la denominazione storica, che il suo ex calciatore Sergio Pellissier sta cercando di invece di “cavalcare” per il suo tentativo di scalata al calcio italiano (ora il club di Pellissier si chiama Clivense).
A proposito della Clivense di Sergio Pellissier, che ha lanciato una campagna di crowdfunding per permettere a tifosi e simpatizzanti di acquisire delle quote (già raccolti quasi 600 mila euro), si vocifera di un possibile salto in serie D tramite acquisizione del titolo sportivo. Ma delle squadre attuali chi è disposta a perdere la categoria? Si è parlato nei giorni scorsi del Caldiero, ma il club gialloverde, che si appresta ad affrontare la quarta stagione di fila in D, ha smentito nettamente: «Il Calcio Caldiero Terme smentisce con forza le notizie emerse negli ultimi giorni. Non esiste nessun accordo con qualsivoglia società o realtà per la cessione del club o del titolo sportivo di Serie D. Ogni notizia o voce circolata tra gli addetti ai lavori è pura fantasia e come tale desideriamo respingerla al mittente. Il presidente Filippo Berti ci tiene a rassicurare sponsor e sostenitori». Sarà veramente così? Intanto sia Campedelli che Pellissier lavorano dietro le quinte per ritrovarsi magari faccia a faccia nella prossima serie D.
fonte: padovasport.tv