“In un terrificante momento come quello che stiamo vivendo da alcuni giorni, abbiamo ancora più bisogno di credere nei valori di generosità, bontà, aiuto verso il prossimo. Sembrano parole banali ma di fronte all’orrore della guerra assumono un significato ancora più profondo. E il nostro sguardo verso Carlo Acutis si fa ancora più umile, per cercare conforto in lui, simbolo di una giovinezza perduta troppo presto ma che può essere un’ispirazione positiva per tanti ragazzi”. Così ieri Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro, al convegno di Modena “Fate amicizia con Carlo. Compagni di viaggio. Due di loro erano in cammino” organizzato con la Pastorale giovanile della Diocesi di Modena nella Chiesa di San Faustino.
Il beato, che era consapevole di aver conosciuto la Verità, ha reso testimonianza di ciò con il suo agire, ispirato a principi etici inattaccabili ed improntato all’amore ed al rispetto per il prossimo. Il pensiero del Beato, in circostanze quali quelle che viviamo, dove gli scenari di guerra stanno prevalendo su ogni forma di razionalità e ragionevolezza, rappresenta una preziosa eredità per tutti e, segnatamente, per i giovani; eredità che va custodita e, nella pratica, coltivata giorno per giorno.
Dopo Assisi e Palermo, questa è stata la terza tappa del pellegrinaggio della Lega Pro il cui desiderio è quello che Carlo Acutis, Beato dalla Chiesa nel 2010, possa diventare il patrono della Serie C. Anche Giancarlo Abete, Commissario della Lega Nazionale Dilettanti, è intervenuto al dibattito: “Il percorso di Carlo ci illumina su quello che rappresenta e può rappresentare per i ragazzi: era uno di loro, come loro, per questo il suo linguaggio e le sue passioni sono più vicine alle generazioni moderne e il suo messaggio di rispetto e di ricerca dei valori può arrivare più facilmente”.
“Grazie alla Lega Pro che ha portato un nuovo modo di percepire il calcio. Un segno di pace ed amore nel segno di Carlo Acutis. Tra il covid e la guerra ci sentiamo soffocati, ma i veri valori della vita la speranza si riaccende e se i cuori batteranno tutti dalla stessa parte, ce la faremo a passare questo brutto momento”. Così il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.
Al convegno hanno partecipato i giovani della Diocesi e della Rappresentativa Lega Pro Under 15, Don Simone Cornia Direttore del Servizio Pastorale Giovanile della Diocesi di Modena, Padre Carlos Ferreira, Rettore Santuario della Spogliazione, Stfano Bonaccini presidente della regione Emilia Romagna, Marco Nosotti giornalista di Sky Sport, Carlo Rivetti Presidente dell’Fc Modena Calcio e Antonia Salzano, madre del Beato Carlo Acutis.
Oggi alle 15 la Rappresentativa giocherà un’amichevole contro la Rappresentativa LND regionale dell’Emilia Romagna: la gara si disputerà allo stadio ‘E. Ricci’ di Sassuolo. Tra gli spettatori ci saranno il Presidente Ghirelli, il Commissario LND Abete e Simone Alberici, Presidente del CR Emilia Romagna FIGC-LND che prima incontreranno la stampa.
Comunicato LEGA PRO sul proprio sito ufficiale