La Fifa prosegue nella sua strada di riforme, a partire dal sistema di trasferimenti. Il “Fifa Football Stakeholders Committee”, comitato che comprende rappresentanti di club, campionati e giocatori, nonché associazioni affiliate, confederazioni e l’amministrazione FIFA, ha annunciato infatti alcune novità relative al sistema e alle norme, a partire da uno slittamento della limitazione relativa ai prestiti dei giocatori.
Il piano inizialmente annunciato nel febbraio 2020 prevedeva l’introduzione, a partire da luglio 2020, di limitazioni ai prestiti internazionali di giocatori di età pari o superiore a 22 anni, con un iniziale periodo di transizione e un limite di otto prestiti internazionali in entrata e in uscita che sarebbe dovuto partire dalla stagione 2020/21, per poi scendere a sei in entrata e in uscita entro la stagione 2022/23, con un massimo di tre prestiti in entrata e tre prestiti in uscita tra stessi club.
Tuttavia, la pandemia ha modificato i piani della Fifa, che oggi ha annunciato che la novità per quanto riguarda la limitazione dei prestiti: la norma sarà introdotta ufficialmente a partire dall’1 luglio 2022, come ha spiegato il “Fifa Football Stakeholders Committee” in un comunicato dopo la riunione tenutasi oggi in videoconferenza.
Le altre novità riguardano le norme relative ad esempio al trasferimento internazionale di giocatori minorenni (ad esempio relativa all’eccezione umanitaria di cui all’articolo 19 del Regolamento sullo status e il trasferimento dei giocatori) e alle finestre del calciomercato (con più evidente correlazione tra data inizio stagione, data inizio campionato e finestra del mercato), oltre a linee guida a livello finanziario “per incentivare la stabilità e la sostenibilità finanziaria.
Inoltre, nella riunione odierna, l’FSC ha discusso le proposte “Linee guida per il riconoscimento della competenza degli allenatori di fascia alta tra le confederazioni”.
I principi di questo pacchetto di riforme e le proposte “Linee guida per il riconoscimento della competenza degli allenatori di fascia alta tra le confederazioni” verranno ora sottoposti all’approvazione del Consiglio FIFA nella riunione che si terrà il 20 maggio 2021.
fonte: calcioefinanza.it