Il Livorno torna in Serie C: festa amaranto dopo cinque anni di attesa

È ufficiale: l’Unione Sportiva Livorno 1915 è promossa in Serie C. Il pareggio per 1-1 sul campo del Terranuova Traiana, maturato domenica 6 aprile, consegna agli amaranto la vittoria matematica del Girone E di Serie D con quattro giornate d’anticipo. Un risultato che segna la fine di un digiuno lungo cinque anni e il ritorno tra i professionisti dello storico club toscano.

La squadra guidata da Paolo Indiani, protagonista di una stagione quasi perfetta, si è imposta con forza sul campionato, chiudendo la pratica promozione in anticipo grazie a un gruppo unito, una rosa di qualità e una dirigenza determinata. Alla guida del progetto, il presidente Joel Esciuà, che ha ricostruito l’identità sportiva della città con l’obiettivo dichiarato di tornare in Serie B entro tre anni.

“Percorso straordinario, siamo solo all’inizio. Sono commosso, i tifosi se lo meritano”, ha dichiarato Esciuà al termine della gara. Sotto la curva anche il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, che ha parlato di “scelte coraggiose e risultati straordinari che hanno riportato la squadra tra i protagonisti.”

Il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, ha espresso i complimenti ufficiali da parte di tutta la Lega, dando il bentornato tra i professionisti alla società, ai giocatori e ai dipendenti del Livorno.

I tifosi amaranto hanno festeggiato la promozione a Terranuova seguendo in massa la squadra. In campo abbracci e cori per il gruppo allenato da Indiani, che ha saputo costruire una mentalità vincente sin dalle prime giornate. Importante il contributo di figure simbolo come Andrea Luci e Matteo Frati, che hanno seguito il Livorno anche nei momenti più difficili, dalla Eccellenza alla risalita.

Alle 21.00 lo Stadio Armando Picchi è stato aperto per accogliere i tifosi in un abbraccio collettivo con squadra e staff. I festeggiamenti ufficiali, tuttavia, sono rimandati: ora c’è da onorare fino in fondo una stagione da incorniciare.