Dopo una corsa mozzafiato durata più di nove mesi la Coppa Italia Serie D torna ad essere sollevata. Sul campo dello stadio “Bruno Abbatini” di Genzano di Roma è il Follonica Gavorrano a conquistare la 21ª edizione di un trofeo che per due anni non ha avuto vincitori. Nel 2019/2020 la competizione non si è conclusa, nel 2020/2021 non si è disputata. Battuta in finale la Torres per 2-1, grazie alle reti di Origlio e Ampollini. Di Ruocco la rete che ha tenuto in vita le speranze del club sassarese. In ogni caso il trofeo è stato conteso da due squadre protagoniste nei rispettivi gironi del campionato e che hanno dato vita ad una finale degna del loro percorso. Circa mille spettatori hanno riempito gli spalti dell’impianto messo a disposizione dal club locale del Cynthialbalonga.
“Non ci poteva essere scenario migliore per accogliere la finale di Coppa Italia Serie D dopo due anni di stop – ha dichiarato il presidente della LND Giancarlo Abete, che ha consegnato la coppa nelle mani del capitano del Follonica Gavorrano Emilio Dierna – Abbiamo assistito ad una partita intensa e combattuta fino all’ultimo tra due protagoniste assolute di questa stagione, con tanti giovani interessanti in campo a dimostrazione del valore tecnico del campionato. Il tutto in un’atmosfera resa speciale dal calore dei tanti tifosi arrivati dalla Toscana e dalla Sardegna: la loro grande partecipazione è il segnale più incoraggiante per il ritorno completo alla normalità”.
Oltre al massimo rappresentante della Lega Dilettanti, hanno assistito all’incontro il segretario generale della LND Massimo Ciaccolini, il coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero accompagnato dal segretario Mauro de Angelis e dai consiglieri Maria Teresa Montaguti e Massimo Caldaroni. Presenti anche il vice presidente vicario del Comitato Regionale Sardegna Roberto Desini e il commissario Can D Alessandro Pizzi. Tanti gli addetti ai lavori, a cominciare dal selezionatore della Rappresentativa Serie D Giuliano Giannichedda con il collaboratore tecnico Gianfranco Tosoni.
“Una finale dagli alti contenuti tecnici ed agonistici – ha aggiunto Luigi Barbiero –Complimenti alle due squadre per il cammino compiuto e per aver onorato al massimo l’impegno. Questa gara è stata un autentico spot per tutto il movimento della Serie D”.
LA GARA – Avvio arrembante della Torres che chiama più volte all’intervento il numero uno toscano Ombra, anche se le conclusioni non risultano particolarmente insidiose. Al 12’ la prima vera occasione per i sassaresi: Diakite serve al centro dell’area Ruocco, che manca la deviazione vincente calciando a lato. Due minuti dopo risponde la formazione toscana: gioco di prestigio di Liurni, con Antonelli che rischia l’autorete mettendosi sulla traiettoria del pallone. Al 20’ il Follonica passa in vantaggio: imbucata centrale di Giustarini per Origlio che batte Garau con un facile piazzato. Primo cooling break al minuto 25, mentre il barometro segna 26 gradi. Al 27’ ancora Origlio protagonista: invito perfetto per Giustarini che però calcia a lato. Al 38’ la Torres pareggia il conto: sugli sviluppi di una punizione, Antonelli rimette a centro area e Ruocco di testa spedisce la palla in rete. Al 43’ i toscani vanno di nuovo a segno, ma il gol di Giustarini viene annullato per fuorigioco. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro comanda l’intervallo. Avvio di ripresa di marca Torres. Al 6’st Diakité vede il suo sinistro deviato in corner. Due minuti dopo il portiere dei toscani si supera alzando sulla traversa il preciso colpo di testa di Turchet. Al 17’ il Follonica Gavorrano torna in vantaggio con Ampollini che anticipa Ruocco sulla palla in arrivo dal corner. Anche per la seconda frazione di gara arriva il break per far dissetare i protagonisti del campo. Alla mezzora Ombra neutralizza il colpo ravvicinato di Demartis su sponda di Diakite. Girandola di cambi, con la stanchezza che inizia a prevalere sulla lucidità per entrambi le formazioni. Al 43’ occasione Torres: punizione di Demartis tagliata, Diakité non ci arriva di un soffio. L’arbitro concede 5 minuti di recupero. Inutile l’arrembaggio finale della formazione sassarese. La coppa prende la strada della Toscana.
FOLLONICA GAVORRANO-TORRES 2-1
Reti: 20’pt Origlio (F), 38’pt Ruocco (T); 17’st Ampollini (F)
Follonica Gavorrano: Ombra, Coccia, Dierna, Del Rosso, Grifoni (31’st Gasco), Origlio (1’st Berardi), Liurni (35’st Fontana), Mugelli (20’st Sylla), Barlettani (31’st Arduini), Ampollini, Giustarini; a disp. Vivoli, Bruni, Fremura, Lo Sicco; All. Bonura
Torres: Garau, Rossi (31’st Mignogna), Pinna R. (43’pt Mukaj), Antonelli, Ferrante, Bianchi, Masala (8’st Masala), Turchet (35’st Tesio), Pinna S. (26’st Demartis), Ruocco, Diakite; a disp. Salvato, Gurini, Maganuco, Edgar; All. Greco
Arbitro: Renzi (Pesaro)
Assistenti: Jorgii (Albano Laziale), Cassano (Saronno), quarto uomo Torreggiani (Civitavecchia)
Note: ammoniti Masala, Turchet (T), Del Rosso, Dierna (F), angoli 5-7. Recupero 4’pt e st. spettatori 1000 circa.
ALBO D’ORO – COPPA ITALIA SERIE D* 1999/2000 Castrense; 2000/2001 Todi; 2001/2002 Pievigina; 2002/2003 Sansovino; 2003/2004 Juve Stabia (vinto anche il Campionato); 2004/2005 Uso Calcio Bg; 2005/2006 Sorrento (vinto anche il Campionato); 2006/2007 Aversa; 2007/2008 Como (vinto anche il Campionato); 2008/2009 Sapri; 2009/2010 Matera; 2010/2011 Perugia (vinto anche il Campionato); 2011/2012 Sant’Antonio Abate; 2012/2013 Torre Neapolis; 2013/2014 Pomigliano; 2014/2015 Monopoli (vinto anche il Campionato); 2015/2016 Unicusano Fondi; 2016/2017 Chieri; 2017/2018 Campodarsego; 2018/2019 Matelica; 2019/2020 non assegnata; 2020/2021 non assegnata; 2021-2022 Follonica Gavorrano.
Comunicato LND sul proprio sito ufficiale