Europa, Qualificazioni ai Mondiali 2026: nuovo format, gironi più snelli e spareggi rivisti

La UEFA ha annunciato un nuovo formato per le qualificazioni delle nazionali europee alla fase finale del Mondiale 2026. La principale novità riguarda la riduzione del numero di squadre nei gironi, che saranno composti da quattro o cinque squadre anziché cinque o sei, con l’obiettivo di aumentare l’imprevedibilità e il dinamismo della competizione.

Il nuovo sistema prevede la suddivisione delle 55 nazionali in dodici gironi. Le squadre vincitrici di ciascun girone accederanno direttamente alla fase finale del torneo, mentre le seconde classificate e le quattro migliori squadre della Nations League parteciperanno agli spareggi per conquistare gli ultimi posti disponibili.

L’esclusione della Russia e il contesto geopolitico

A causa dell’invasione dell’Ucraina nel 2022, la Russia rimane sospesa dalla competizione, come stabilito dalla UEFA. La decisione conferma l’esclusione già in vigore per altre competizioni internazionali.

I gironi di qualificazione

Il sorteggio ha definito i seguenti gironi:

• Girone A: Italia/Germania, Slovacchia, Irlanda del Nord, Lussemburgo
• Girone B: Svizzera, Svezia, Slovenia, Kosovo
• Girone C: Portogallo/Danimarca, Grecia, Scozia, Bielorussia
• Girone D: Francia/Croazia, Ucraina, Islanda, Azerbaijan
• Girone E: Spagna/Olanda, Turchia, Georgia, Bulgaria
• Girone F: Portogallo/Danimarca, Ungheria, Irlanda, Armenia
• Girone G: Spagna/Olanda, Polonia, Finlandia, Lituania, Malta
• Girone H: Austria, Romania, Bosnia, Cipro, San Marino
• Girone I: Germania/Italia, Norvegia, Israele, Estonia, Moldavia
• Girone J: Belgio, Galles, Macedonia del Nord, Kazakistan, Liechtenstein
• Girone K: Inghilterra, Serbia, Albania, Lettonia, Andorra
• Girone L: Francia/Croazia, Cechia, Montenegro, Far Oer, Gibilterra

Il nuovo sistema di qualificazione si propone di rendere il torneo più equilibrato e competitivo, garantendo più opportunità alle squadre emergenti di accedere alla fase finale del Mondiale 2026.