Poker giallorosso con il Castellaneta. L’Ugento di mister Mimmo Oliva batte in maniera netta la compagine tarantina e resta nelle parti alte della classifica. Finisce 4-1 per gli ionici: vittoria importante per capitan Ivan Regner e compagni che sciorinano una prestazione di livello al cospetto di un avversario di giornata che non lesina impegno.
Assenti per noie fisiche Sansò e Tardini, al loro posto scendono in campo dal primo minuto Di Palmae Diarra, i padroni di casa prendono subito in mano le redini del gioco con fraseggi e giocate di qualità. Dopo un presunto fallo in area di rigore tarantina ai danni di Maiolo sul quale il direttore di gara lascia correre, è proprio Diarra a rendersi pericoloso con una conclusione di sinistro contrata in angolo.
Al 14’, azione avvolgente degli ugentini del presidente Dario Reho: Facundo è liberato sulla sinistra, sul cross del 2001 argentino goffo l’intervento di braccio di un difensore avversario e l’arbitro concede il penalty.
Regner lascia il pallone a Riccardo di Palma che insacca di forza e dedica il gol a un suo amico scomparso e del quale in questa giornata ricorreva il terzo anniversario.
Trovato il vantaggio, l’Ugento continua a spingere, ancora Diarra si presenta dalle parti di Coletta che evita guai peggiori.
Ma, passata la mezz’ora, arriva il raddoppio. Azione palla a terra, solito cross dalla sinistra e sul secondo palo irrompe Lopez che mette a segno il suo primo gol con la maglia dell’Ugento.
Il Castellaneta si fa notare al 38’. Dobrozil è tamponato in area di rigore, penalty e trasformazione di Facecchia.
Sul finire di frazione, Emanuele Russo è attento su un colpo di testa dello stesso attaccante.
Nella ripresa, in appena sei minuti, l’Ugento mette in cassaforte la vittoria.
Manovra per vie centrali al 2’, Maiolo imbecca il solito Di Palma che scarica alle spalle del portiere avversario dai 16 metri.
Pochi giri di orologi e a trovare la via del gol è proprio Maiolo, il diagonale del quale non lascia scampo all’estremo difensore del Castellaneta.
La partita è virtualmente chiusa, inizia la solita girandola di cambi mentre il caldo di giornata inizia a farsi sentire sulle gambe dei calciatori in campo.
Tra i più attivi nella parte centrale e finale di match ci sono Umberto Solidoro, conclusione a botta sicura salvata sulla linea da un difensore, Giuseppe Solidoro che si fa vedere più volte in area di rigore avversaria e Cristian Chirivì. Il numero sette ugentino si produce in alcuni spunti di rilievo, sorte migliore meriterebbe un destro che si stampa sul palo.
Il risultato non cambia più sino al triplice fischio di chiusura.
Domenica prossima l’Ugento renderà visita alla capolista De Cagna Otranto in un match che si preannuncia avvincente.
Di seguito, il tabellino completo del match.
CAMPIONATO ECCELLENZA PUGLIESE 2020/2021
9 MAGGIO 2021 – ORE 16.30
STADIO COMUNALE – UGENTO (LECCE)
NONA GIORNATA
ASD UGENTO – CASTELLANETA CALCIO 1962 4-1
ASD UGENTO: Russo E., Solidoro U. (40’st Musio), Fabiani (25’st Corciulo), Diarra, Martinez (45’st Tecci), Signore, Maiolo (20’st Solidoro G.), Soria, Di Palma (36’st Chirivì), Regner, Lopez. All. Oliva. A disposizione: Bibba, Pino, Miccoli, Garcia Miranda.
CASTELLANETA CALCIO 1962: Coletta (10’st Lavarra), Marraffa (18’st Cicirielli), Russo R., Gasparre, Buttiglione, De Vincenzo, Pentimone (21’pt Schirizzi), De Carlo, Dobrozil (24’st D’Onofrio), Calia (27’st Dettoli), Facecchia. All.Venezia. A disposizione: Manzoli, Neli.
ARBITRO: Alessandro Gervasi di Cosenza
ASSISTENTI: 1/ Giacomo Scorrano di Lecce; 2/ Gabriele Sindaco di Lecce
RETI: 14’pt Di Palma (r), 33’Lopez, 38’Facecchia (r); 2’st Di Palma, 6’Maiolo.
AMMONITO: Buttiglione (C).
CALCI D’ANGOLO: 8 – 4 per l’Ugento
RECUPERO: 2’Pt; 3’St