EccMarche: Fano, forfait contro il Matelica. Esclusione vicina

Come previsto, l’Alma Juventus Fano non si è presentata allo stadio Giovanni Paolo II per la sfida contro il Matelica, valida per la 23ª giornata di Eccellenza Marche. Di conseguenza, la squadra biancorossa ottiene la vittoria a tavolino per 3-0, mentre per il club fanese si attendono le penalizzazioni ufficiali.

Verso l’esclusione dal campionato

L’assenza dell’Alma Juventus Fano segna un momento critico nella storia della società, generando forte delusione tra i tifosi. Se il club continuerà a non presentarsi alle partite in calendario, verrà automaticamente escluso dal campionato alla terza rinuncia, prevista per il 9 marzo contro il Tolentino. Tuttavia, l’eventuale messa in liquidazione della società, che il presidente Salvatore Guida potrebbe avviare già nelle prossime ore, potrebbe anticipare il provvedimento.

A testimonianza del malcontento dei sostenitori granata, ieri è apparso uno striscione fuori dai cancelli dello stadio di Matelica, con la scritta: «Forestieri senza scrupoli e fanesi assenti… Dopo 119 anni una sconfitta senza precedenti».

Conseguenze in classifica

L’eventuale esclusione dell’Alma Juventus Fano comporterebbe l’annullamento di tutti i risultati ottenuti contro la squadra fanese dall’inizio della stagione. Questo scenario favorirebbe Urbino, Fabriano Cerreto e Atletico Mariner, le uniche tre squadre ad aver pareggiato contro il club granata, che guadagnerebbero due punti rispetto alle altre. Tuttavia, l’effetto sulla classifica complessiva dipenderà anche dai turni di riposo che alcune squadre dovranno ancora affrontare.

Il futuro del calcio a Fano

Mentre il destino dell’Alma Juventus Fano appare segnato, il calcio fanese potrebbe ripartire dal Fano Calcio, attualmente in testa alla classifica di Terza Categoria. Per la prossima stagione, il club potrebbe ottenere l’iscrizione alla Promozione, grazie a un accordo in fase di definizione con una società già presente in quella categoria. Tra le ipotesi al vaglio, spicca la possibilità di una fusione con il Sant’Orso, anche se restano aperte altre opzioni.

Il futuro calcistico della città, dunque, è ancora in bilico, ma gli appassionati sperano in una rinascita dopo uno dei momenti più difficili della storia sportiva locale.