Con un comunicato sul proprio sito ufficiale, la società comunica:
La A.S.D Cairese 1919 comunica che l’allenatore della Prima Squadra per la stagione 2020/2021 sarà mister Mario Benzi.
Si tratta di un ritorno al futuro per l’allenatore piemontese, che ha legato il suo nome al mondo gialloblù come giocatore in Serie D negli anni ’80 e come allenatore nelle stagioni 2010/2011 e 2011/2012.
Grande esperienza, capacità di lavorare bene con i giovani, che sono da sempre il fiore all’occhiello della Cairese, e importanti valori umani. Queste le ragioni principali che hanno spinto la società a compiere questa scelta, come spiega il direttore sportivo Matteo Giribone: “Si tratta di una decisione ampiamente condivisa da tutto il nostro sodalizio. Avevamo bisogno di un profilo come quello di Benzi. Sarà una Cairese che punterà forte sulla linea verde e il mister è la persona adatta per questo tipo di lavoro. Tra l’altro, io lo conosco in maniera profonda per essere stato suo giocatore prima e suo vice allenatore poi. Conosco benissimo le sue metodologie di lavoro e il suo modo di rapportarsi con lo spogliatoio. Siamo tutti felici che abbia deciso di sposare la nostra causa in una stagione che sarà per forza di cose particolare per tutti”.
Traspare grande entusiasmo anche dalle parole del diretto interessato. Così mister Mario Benzi: “A Cairo il calcio è da sempre molto seguito – esordisce il tecnico – e da sempre la città è molto legata al mondo gialloblù. Gran parte del merito va a una società che ha sempre saputo puntare su giocatori della Valle, fattore che sicuramente stimola tutti a dare qualcosa in più. Inoltre, i giovani vedono che l’impegno e le qualità vengono premiati con l’esordio in Prima Squadra”.
Sulla prossima stagione, le idee sono chiare: “Si tratterà di un’annata sui generis – commenta Benzi – dove i giocatori scenderanno in campo dopo mesi di inattività. Nonostante ciò, a Cairo siamo fortunati visto che siamo nelle mani dell’ottimo preparatore Giorgio Caviglia”.
Ma come sarà la Cairese targata Benzi? “Sarà una squadra che andrà su ogni campo per imporre il proprio gioco. Chiaramente, sarà anche importante adattarsi alle circostanze per cercare di ottenere sempre il massimo. Ma l’idea di base è sviluppare un gioco propositivo. La prima cosa che dico una volta entrato nello spogliatoio? Nulla di particolare, ma ci tengo a essere apprezzato come persona: cerco di essere sempre aperto e trasparente con tutti”, conclude Benzi.