Eccellenza Toscana, l’ombra delle combine in zona retrocessione
C’era un disegno per pilotare le ultime due giornate del girone B del campionato di Eccellenza toscana e alterare la corsa per la salvezza? Sarà un’inchiesta della procura federale a stabilirlo. Ma, se davvero ci fosse stato, la denuncia del Ponsacco, che dalle presunte combine sarebbe stato condannato alla retrocessione diretta, ha rovinato, almeno in parte, il presunto piano.
L’audio di una telefonata (registrata) fra tesserati ha infuocato la vigilia di Castelfiorentino-San Miniato Basso, gara che i padroni di casa avrebbero dovuto vincere per garantirsi un posto ai play-out e mandare all’inferno il Ponsacco. Partita che, secondo il calciatore del San Miniato Basso che parla, incalzato da due amici-avversari del Ponsacco, avrebbe dovuto concludersi con la loro sconfitta concordata. Così come era stata sconfitta la seconda in classifica Cuoiopelli – sempre dal Castelfiorentino – la domenica precedente., in una gara iniziata con un ritardo (il Castelfiorentino è stato multato dal giudice sportivo per questo) che sarebbe servito a conoscere a gara in corso il risultato di San Miniato Basso-Tuttocuoio (1-0). Il presunto piano avrebbe previsto due vittorie del Castelfiorentino con la seconda e terza del girone. La lotta al vertice sarebbe rimasta inalterata (Cuoiopelli seconda, San Miniato terzo), ma in coda il Castelfiorentino sarebbe arrivato terz’ultimo davanti al Ponsacco e avrebbe avuto un’altra chance da giocarsi.
Nell’audio allegato alla denuncia, si parla di un premio di diecimila euro. Disegno che, sempre secondo quanto detto nel colloquio, sarebbe stato sancito dai tre ds “che si sono trovati a prendere un caffè”, ma che è stato smentito alla vigilia da uno di questi, il gialloblù Andrea Pucci. E ieri, con il sostituto procuratore Figc Taddeucci Sassolini allo stadio, la gara (combattuta) si è conclusa con un pari, che non ha cambiato l’epilogo della corsa in alto (Cuoiopelli in finale play-off contro la vincente di San Miniato-Perignano) ma ha condizionato quella per la salvezza: Ponsacco e Castelfiorentino sono arrivate appaiate al penultimo posto e sarà uno spareggio a dire chi andrà a far direttamente compagnia al Piombino in Promozione e chi invece avrà un’altra chance per restare nel massimo campionato regionale. Dopo lo scandalo della stagione 2016/2017, conclusosi con condanne sportive e un processo penale per frode sportiva in corso a Prato, l’Eccellenza teme un altro terremoto. Dopo Pasquetta, via alle audizioni.
Nella stessa giornata, nell’altro girone, il Grassina già retrocesso non ha fatto sconti ai cugini dell’Antella a cui serviva una vittoria per sperare nei play out: vincendo, il Grassina ha portato giù con sé i rivali di sempre. Tifosi di casa infuriati, calciatori ospiti assediati negli spogliatoi, ma partita vera. E genuina: come il campanilismo che contraddistingue da sempre le due frazioni di Bagno a Ripoli.
fonte: lanazione.it