Con un comunicato ufficiale la società annuncia:
La Maddalonese si gode il soddisfacente inizio di stagione e con ritrovato entusiasmo ed ottimismo lima gli ultimi dettagli per presentarsi nel miglior modo possibile all’inizio del campionato. La bella vittoria di Coppa Italia contro il San Giorgio, nella prima giornata del gruppo “F” della manifestazione tricolore, ha rappresentato il miglio viatico per affrontare queste ultime settimane di preparazione. In attesa della sfida decisiva contro il Pomigliano in programma domenica 27 settembre in trasferta dove si decideranno le sorti del passaggio del turno, la società sta cercando di mettere a segno gli ultimi decisivi colpi di mercato. La notizia più bella, però, arriva dal fronte burocratico della Lega Nazionale Dilettanti che ha ufficialmente sancito il cambio di denominazione. Addio al nome di Real Galatia che aveva accompagnato nelle ultime tre stagioni le avventure dei granata e si ritorna finalmente a braccetto con la storia con la nuova denominazione ASD MADDALONESE 1919. Nell’anno dello storico Centenario e dell’ammissione al campionato di Eccellenza, la Maddalonese ritorna alle origini e soprattutto ritorna ad essere orgoglio cittadino non solo sul rettangolo verde. Un lungo e certosino lavoro burocratico, sviluppato con gli uffici napoletani della F.I.G.C., portato avanti dal Presidente Maurizio Verdicchio e dal suo Vice Innocenzo Lombardi, che nelle ultime ore hanno ricongiunto la società con la sua storia.
Sul fronte mercato, invece, arriva un acquisto che porta qualità ed entusiasmo nella rosa di mister Portone. In prestito dal Real Aversa, sbarca al “Cappuccini”, Alessio Lanni, esterno classe 2002. Tra i talenti più apprezzati della Campania, è stato protagonista di un eccellente campionato nella passata stagione con la maglia del Casalnuovo, dopo la formazione giovanile con il San Nicola di Cisterna che lo aveva portato, già a quindici anni, ad essere convocato con la Rappresentativa Regionale. Titolare inamovibile con il Casalnuovo si è guadagnato le attenzioni dell’Aversa dove avrebbe fatto il suo debutto in Serie D. Dopo una attenta valutazione con il direttore normanno Paolo Filosa, si è deciso per un anno di prestito e l’opzione Maddalonese è stata la più prestigiosa e voluta dal ragazzo originario di Avellino. Alessio Lanni è sicuramente un calcio duttile, un autentico polmone sulla fascia che può essere impiegato sia nella fase offensiva che in quella difensiva. Non nascondo che già in estate c’era stato un approccio con la Maddalonese, destinazione a me sempre gradita. Ovviamente – sottolinea Lanni – non potevo rifiutare una chiamata da Serie D come quella del Real Aversa ma, non appena si è ripresentata la possibilità di far parte di una splendida realtà come quella allestita a Maddaloni ho subito accettato. È la squadra che più mi è rimasta impressa per gruppo ed organizzazione di quelle affrontate nell’ultimo campionato. Spero di ambientarmi presto in questa nuova realtà perché sono ancora ai primi allenamenti anche se ho avuto il piacere di ritrovare un caro compagno del Casalnuovo come il portiere Antonio Orso. Felicissimo di poter lavorare con mister Portone, allenatore di cui nutro grande stima. Gioco come terzino, posizione che ho scoperto nel corso del tempo e che ormai è diventato il mio ruolo naturale. È una stagione molto importante per me e per la mia carriera. A diciotto anni – conclude Lanni – non voglio pormi obiettivi, cercando di raggiungere il massimo possibile sia a livello personale che con i miei nuovi compagni. Mi piacerebbe provare è la gioia del gol e spero che la maglia della Maddalonese possa farmi tagliare questo traguardo”. Fronte mercato: si valuta la possibilità di rinforzare ancora la rosa.