E’ morto Ermanno Pieroni. L’ex direttore generale dell’Arezzo nelle ultime settimane ha dovuto lottare contro un grave problema di salute ma, nonostante la sua proverbiale combattività, non è riuscito a vincere la battaglia. Lascia la moglie Mariolina e la piccola Letizia di pochi anni, oltre agli altri 4 figli avuti in passato.
Classe 1945, Pieroni ha legato il suo nome a tante società calcistiche in Italia, compreso l’Arezzo dove ha lavorato dal 2005 al 2007 in serie B e dal 2017 al 2019 in serie C. Nel suo primo biennio, da consulente esterno, portò sulla panchina amaranto Gustinetti, Conte e Sarri, sfiorando la serie A al primo tentativo e lasciando prima della retrocessione della stagione successiva.
Durante la seconda parentesi, è stato il direttore generale dopo la battaglia totale, con Dal Canto allenatore nel primo torneo e Di Donato nel secondo, interrotto anzitempo dalla Figc causa covid. Fu proprio Pieroni a dare un contributo decisivo alla svolta societaria dopo l’addio di Ferretti e il passaggio delle quote di maggioranza a Neos Solution, favorendo l’arrivo di La Cava alla presidenza.
Originario di Jesi, ex arbitro di calcio, ha costruito le sue fortune calcistiche a Messina, Taranto, Ancona e soprattutto Perugia, dove si legò alla famiglia Gaucci in modo viscerale, lavorando a stretto contatto con Luciano e poi con i figli Alessandro e Riccardo.
fonte: arezzonotizie.it