D/H: Nardò, 6.000 euro di multa e cinque anni di interdizione al patron Antico
Inizia in modo amaro la settimana per il Nardò. La soddisfazione per la vittoria sul campo contro la Gelbison viene offuscata dalla severa sanzione emanata dal tribunale federale nazionale. Il patron Alessio Antico è stato interdetto per cinque anni, con l’obbligo di non ricoprire alcuna carica o ruolo all’interno della FIGC, mentre il direttore generale Silvano Toma è stato squalificato per 80 giorni. Inoltre, la società è stata multata di 6000 euro e il campo sarà chiuso per una giornata, con la successiva partita disputata a porte chiuse.
Queste decisioni derivano dall’udienza tenutasi ieri e rappresentano certamente una mazzata per il Nardò in questa fase cruciale della stagione. Il deferimento è stato causato dagli incidenti verificatisi durante una partita amichevole tra Nardò e Ugento, giocata il 19 agosto 2023 presso lo stadio “Giovanni Paolo II” a Nardò. Gli scontri coinvolsero sia gli atleti sul terreno di gioco che alcuni sostenitori del Nardò presenti sugli spalti, determinando la sospensione definitiva dell’amichevole.
Al momento, la società del Nardò non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito a questa pesante sanzione, ma è probabile che nelle prossime ore verrà resa nota la propria posizione. Senza dubbio, si tratta di un duro colpo inaspettato, soprattutto considerando le implicazioni per il futuro del club.