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Il dado ormai è tratto, il Presidente della LVPA Frascati Francesco Manzo lascerà la città castellana per portare il progetto sportivo a Roma.
Una scelta sofferta ma doverosa da parte del massimo dirigente: “In questi tre anni abbiamo affrontato sacrifici e lo abbiamo fatto con il piacere di vedere un progetto sportivo crescere e ottenere traguardi straordinari, dalla prima squadra, alla scuola calcio, passando per il settore giovanile.
Nessuno può negare il nostro impegno e i nostri meriti – commenta Manzo – Purtroppo dobbiamo prendere atto del fatto che a Frascati, a queste condizioni, è impossibile portare avanti un programma come il nostro, perché manca un feeling con le istituzioni e l’imprenditoria locale, così come con il tessuto sociale.
Abbiamo raggiunto la Serie D, riuscendo ad ottenere un piazzamento ai playoff da neopromossi.
Ora tutti sappiamo che questa categoria è semiprofessionistica e richiede un certo impegno, per portarlo avanti servono altri presupposti, che qui non ci sono, altrove sì”.
Il futuro è già scritto ed al centro sportivo della società Accademia Calcio Roma: “Sicuramente non molliamo il nostro progetto!
Sposteremo il titolo di Serie D a Roma in un centro sportivo privato, dove troveremo anche nuovi partner per dare ulteriori orizzonti al club che, se ci sarà il benestare delle istituzioni, avrà anche una nuova denominazione.
Ci tengo a precisare che non lasceremo il vuoto alle nostre spalle, ci siamo preoccupati di garantire un futuro al movimento di Frascati.
La LVPA ripartirà con le categorie provinciali, mentre il Football Club Frascati proseguirà nel suo cammino”.
Manzo chiude con un’ultima delucidazione, con la volontà di chiarire ogni aspetto ed evitare di dare adito a dietrologie e ipotesi avventate: “Non ci sono altri motivi per cui lasciamo Frascati, chi sostiene il contrario non dice la verità, questa è la situazione che abbiamo vissuto, ne abbiamo preso atto e ci siamo dovuti comportare di conseguenza”.
(Ufficio Stampa LVPA Frascati)
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