Unire le forze per raggiungere traguardi sempre maggiori. Il progetto Vis Artena cresce giorno dopo giorno in maniera esponenziale e ne è una chiara dimostrazione l’entrata in società di Giuseppe Spinelli. Il noto imprenditore entra a far parte della famiglia rossoverde diventandone il proprietario, che si avvarrà dell’indispensabile collaborazione di Sergio Di Cori che ne è stato il patron per ben 18 anni. “Il nuovo ingresso – dichiara Di Cori – è un valore aggiunto per la società. Con l’entrata di Giuseppe Spinelli andremo a migliorare il progetto iniziato ormai da tanti anni e portato avanti con passione e determinazione, e per questo voglio ringraziare ogni singola persona che finora ne ha fatto parte. C’è bisogno di una ventata di freschezza per raggiungere traguardi sempre più grandi. L’intento principale di questo nuovo percorso è di coinvolgere più realtà del territorio accomunandole sotto un unico metodo di preparazione tecnica. La cooperazione tra paesi limitrofi sarà fondamentale per potenziare nettamente il progetto, nei numeri e nella qualità dalla prima squadra alla scuola calcio. Personalmente seguirò da vicino proprio l’attività di base, mentre Spinelli si occuperà soprattutto della gestione di prima squadra e settore giovanile. Il suo entusiasmo farà bene a tutto l’ambiente”.
“Ho conosciuto Sergio Di Cori lo scorso anno ad ottobre – dichiara Giuseppe Spinelli – ci siamo scambiati alcune idee sul modo di fare calcio ed è nata una bella amicizia. Ho pensato che gli avrei potuto dare una mano continuando insieme il progetto per creare qualcosa di importante per tutto il territorio circostante. Abbiamo raggiunto un accordo, ho rilevato la società di cui farà parte lo stesso Di Cori, la cui presenza nel progetto non fa che onorarmi. La nuova società di chiamerà Valmontone Artena Calcio, sarà infatti parte integrante del progetto anche la città di Valmontone di cui mi sento cittadino adottivo. Il mio motto è “Più siamo e più ci divertiamo” e l’obiettivo è quello di coinvolgere più sponsor e più realtà limitrofe per sognare un futuro nei professionisti. L’unione fa la forza, questo è il modello Spinelli iniziato già con l’Audace. Un progetto che avrà soprattutto una grande valenza sociale e che vuole dare possibilità a tutte le famiglie, anche quelle in difficoltà economiche, di farne parte, loro per prime. Gli eventuali ricavati verranno devoluti alle varie Onlus come ad esempio NOI, un’associazione no profit che si occupa di varie attività benefiche e di valenza sociale come ad esempio la raccolta fondi per la fondazione Bambino Gesu. Il patron Sergio Di Cori si rispecchia in questa filosofia, da parte mia lo aiuterò ad esaudire il sogno di portare Artena in palcoscenici ancora più importanti. Lo ringrazio di cuore per essere rimasto al mio fianco, entrambi siamo il valore aggiunto di questa nuova realtà”.
Comunicato della società sulla pagina Facebook ufficiale