D/F: “Spogliatoi inaccettabili e provocazioni”, la Fermana denuncia l’accoglienza a Sora

Dura presa di posizione da parte della Fermana, che ha denunciato pubblicamente le gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate nello spogliatoio riservato alla squadra ospite allo stadio “Tomei” di Sora, in occasione della gara del campionato di Serie D girone F.

Il club marchigiano segnala non solo l’inadeguatezza degli ambienti, ma anche un clima definito “intimidatorio e provocatorio”, con atteggiamenti ostili da parte di personale riconducibile alla società locale fin dall’arrivo dell’autobus nel piazzale dello stadio.

“Abbiamo scelto di non rispondere alle provocazioni e di lasciare lo spogliatoio più pulito di come lo abbiamo trovato”, precisa la società gialloblù in una nota, “rivendicando i valori di rispetto che ci contraddistinguono da sempre”.

A questo si aggiunge un ulteriore episodio, legato alla sistemazione della dirigenza ospite: secondo quanto riferito dalla Fermana, la società locale e le autorità di pubblica sicurezza avrebbero disposto, contrariamente alle comunicazioni pre-gara, che i dirigenti gialloblù prendessero posto nel settore ospiti, ritenendo la loro presenza in tribuna centrale “non gradita”.

“Chiaramente il risultato sportivo è un’altra questione”, prosegue la società, “ma né la Fermana né la città di Fermo hanno mai avuto problemi di accoglienza, mantenendo sempre buone maniere e rispetto verso ogni avversario”.

Nel ribadire il proprio impegno verso i principi contenuti nel codice etico adottato negli anni di professionismo, la Fermana sottolinea come tali episodi non intaccheranno la propria condotta e il rispetto verso gli avversari, indipendentemente da categoria e risultato finale.