Ricercato da molti, ha deciso di vestire la maglia bianconera Lorenzo Caradonna, nuovo giocatore del Fanfulla.
Classe 2002, Caradonna ha trovato nel giro di poco tempo l’accordo con il club di viale Pavia in vista della stagione 2022-2023, andando quindi a rimpolpare le possibilità di scelta per mister Bonazzoli. In primis, vista la giovane età. Ma anche per la grande duttilità che il nuovo giocatore bianconero possiede.
Nel classe 3-5-2 del tecnico lodigiano infatti Caradonna può essere schierato sia nei tre dietro sia come quinto a destra, pronto a difendere ma anche ad attaccare vista la facilità di corsa, lo spunto e la capacità d’affondo. Vent’anni appena compiuti, il giocatore di San Giuliano Milanese vanta però già un’ottima esperienza.
A partire dalle giovanili, visti gli anni importanti vissuti soprattutto tra Renate e Venezia. Con le pantere lombarde Caradonna arriva anche a vincere il titolo nazionale Under16 nel 2018 da protagonista e rivestendo i gradi di capitano. Prestazioni che portano diversi club professionistici d’alto livello ad interessarsi a lui. A spuntarla alla fine è il Venezia. Con i lagunari vive ben due stagioni e mezzo, disputando anche diverse partite con la Primavera. Ma non solo. Perché ancor prima di essere in pianta stabile con la Primavera stessa, Caradonna viene notato da Serse Cosmi che lo vuole con sé subito in prima squadra a soli 17 anni. Un interesse che lo porta così ad essere parte integrante della squadra che disputa l’andata dei playout all’Arechi di Salerno il 5 giugno del 2019.
L’esordio in Serie D invece arriva nel gennaio del 2021, quando Caradonna viene prelevato dal Villa Valle che lo fa esordire il 24 gennaio nel corso del match vinto con il NibionnOggiono. Un mese dopo il classe 2002 è in campo a Lodi, in un Fanfulla-Villa Valle che lo vede impegnato sul terreno di gioco nei primi 45’ di gioco. La scorsa estate invece il passaggio al Legnano. Con la maglia lilla, che lo porta quindi a lavorare per diversi mesi con l’attuale direttore sportivo del Guerriero Vito Cera, Caradonna trova continuità disputando 37 partite, la quasi totalità da titolare, tra campionato e playoff, con anche due gol tra il 3 ed il 10 aprile contro Brusaporto e Crema.
Forte su di lui era come detto l’interesse di tante altre società, ma la ferma volontà del giocatore è stata quella di sposare la causa bianconera.
“Sono pronto a vestire i colori di una società storica come questa, per me è un onore e qualcosa di veramente importante. Ovviamente un ruolo di rilievo l’ha avuto la conoscenza con il direttore Cera che già a Legnano mi aveva voluto con sé dandomi fiducia. Sono un giocatore a cui piace molto spingere, pronto però ad adattarsi a qualsiasi situazione di gioco senza alcun problema. Avendo disputato una stagione intera in Serie D so già che campionato andrò ad affrontare, quali sono le difficoltà che ci aspettano partita dopo partita. Non mi pongo particolari obbiettivi, giocare e fare bene al Fanfulla”
Dopo l’esperienza di Bettoni e Colombo, l’aggiunta di Caradonna per Cera è parimenti importante.
“Parliamo di un giocatore under per quanto riguarda il regolamento, ma che quando è in campo sicuramente non si nota. Già a livello giovanile erano in tanti i suoi estimatori. Dopo il campionato con il Legnano poi il numero di pretendenti è cresciuto. Un’aggiunta importante per noi vista la sua capacità di giocare in più ruoli, dando quindi maggiori possibilità anche al mister. È poi un ragazzo che vive a pochi chilometri da Lodi e quindi sa ancora di più cosa voglia dire vestire questa maglia”.
Comunicato della società sulla pagina Facebook ufficiale