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D/C: Gol, centimetri e qualità per le Dolomiti Bellunesi

È il 3 aprile 2022: il giorno in cui va in scena il confronto tra la SSD Dolomiti Bellunesi e un Montebelluna letteralmente trascinato dal suo centravanti. Ovvero, Pietro Biancheri, che prima segna con un imperioso colpo di testa, annullando il vantaggio casalingo, poi finalizza al meglio un contropiede e timbra la doppietta personale. Due gol, ma anche sponde per i compagni, ripiegamenti, capacità di far salire la squadra. Da avversario ad alleato, però, il passo è breve. Tanto è vero che Biancheri è la settima novità del mercato estivo: la prima del reparto offensivo.

TRA PIACENZA E FORLÌ – Classe 2002, 188 centimetri di altezza, l’attaccante di origine ligure è reduce da una prima metà di stagione trascorsa in C, a Piacenza, e da una seconda in D, a Forlì: «Ho vissuto un’annata un po’ strana, caratterizzata dalla pubalgia – racconta Pietro -. Ma, alla lunga, questo problema mi ha reso più forte e permesso di maturare». Ora il centravanti scalpita: «Ho tanta voglia di ricominciare, all’interno di una società importante, seria e professionale».

DUTTILITÀ – Non è la classica boa d’area di rigore, ma un atleta duttile: «Nonostante l’altezza e il peso, baso il mio gioco sulla velocità e l’esplosività. In più, mi piace attaccare la profondità e non trascuro il lavoro difensivo: aiutare il collettivo è fra le mie priorità. Modulo preferito? Non ne ho uno in particolare: ho agito da unica punta e pure in coppia con un altro compagno di reparto, in un 4-4-2 o 3-5-2».

RAGAZZO TRANQUILLO – Biancheri è nato a Bordighera il 28 gennaio di 21 anni fa: «Dal punto di vista calcistico, sono cresciuto con la formazione del mio paese d’origine. Poi, a 14 anni, il passaggio alla Sanremese e il provino con la Sampdoria, fino all’approdo a Carpi, dove sono entrato nel giro della prima squadra». Quindi, la Spal: «Ma, dopo due presenze nel campionato Primavera, ho rimediato la frattura del piede». E il rilancio è arrivato a Montebelluna, grazie a sei reti in pochi mesi e a una serie di prestazioni altisonanti: «Sono un ragazzo tranquillo. Passerò l’estate in Liguria, felice di trascorrere del tempo insieme alla mia famiglia. E poi mi allenerò». La nuova avventura dolomitica sta per decollare: «Mi sento bene e sono pronto a mettermi in mostra per il bene del gruppo».

 

Comunicato della società sul sito ufficiale