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Doppio colpo in entrata: Marco Cuomo e Giulio Fasolo, entrambi provenienti dall’Union Clodiense, vestiranno la maglia del Cjarlins Muzane nella stagione sportiva 2023-24.
Difensore dalle importanti doti fisiche e atletiche, Marco Cuomo, classe 1991, muove i suoi primi passi calcistici con lo Sporting Neapolis prima di trasferirsi nel settore giovanile del Catania fino ad essere convocato, senza mai entrare in campo, con la prima squadra che milita in serie A. Inizia così la sua carriera tra i “senior” che lo vede nelle tre stagioni tra il 2011/12 e il 2013/14 collezionare 89 presenze in serie C con le maglie di Melfi e Milazzo prima di trasferirsi, l’anno successivo, in serie D alla Scafatese. Sarà questa, da quel momento, la categoria di riferimento con quota 256 presenze toccate (11 le reti segnate) vestendo anche le maglie di Vibonese, Pomigliano, Gela e Union Clodiense. Ora il passaggio al Cjarlins Muzane, non prima però di essere convolato, la scorsa settimana a giuste nozze, con la sua Luana. Buona nuova vita insieme, ragazzi!!!
Seconda punta capace di agire anche da trequartista, Giulio Fasolo, classe 1998, cresce nel settore giovanile del Padova prima di trasferirsi alla “primavera” del Cittadella con cui colleziona anche 5 presenze in prima squadra nel campionato di serie B. Passa alla Virtus Verona prima e al Gozzano dopo, raccogliendo 20 presenze in serie C. Dal Piemonte fa quindi rientro nella regione natia, mettendosi in mostra nel campionato di serie D: il primo anno sono 30 le presenze (con 9 reti all’attivo) in maglia Mestre, nei successivi due anni raccoglie 56 gettoni (conditi da 16 reti) con quella dell’Union Clodiense.
«Arrivo a Carlino con l’entusiasmo e la voglia di fare bene – dice Marco Cuomo – unite all’ambizione che hanno il presidente e la società. A questo va aggiunta la grande voglia che avevo di lavorare con mister Parlato, un tecnico che non ha certo bisogno di presentazioni. Arrivo con un obiettivo chiaro, comune e cercheremo di fare il meglio possibile. Il girone C, da sempre, è molto equilibrato per cui ci sarà da fare battaglia su ogni campo: non è la classica frase fatta per mettere le mani avanti, ma proprio la realtà dei fatti».
«Il Cjarlins Muzane mi voleva da anni – le prime parole di Giulio Fasolo – e visto il progetto ho deciso che questo matrimonio si doveva fare. Ho sempre reputato mister Parlato uno dei più validi della serie D, ma senza dubbio anche l’impressione avuta dal primo colloquio telefonico con il presidente ha influito sulla scelta. Tra le varie società che mi hanno cercato questo è il progetto che mi dava più stimoli, per cui ho accettato. So che la concorrenza sarà alta, ma se si vuole vincere deve essere così, con giocatori validi: uno deve essere pronto a sostituire l’altro senza cambiare le carte in tavola».
Comunicato della società sul sito ufficiale