CJARLINS MUZANE-CALDIERO 2-2
RETI: 6’ pt Tobanelli, 31’p Filiciotto, 4’st aut. Tobanelli, 9’st Bussi
CJARLINS MUZANE: Moro, Zuliani, Nallo, Buratto (26’st Ndoj), Tonelli (10’st Pignat), Sottovia (10’st Kabine), De Agostini, Tobanelli, Longato (33’st Tonizzo), Bussi, Bertoli (18’st Ruffo). Allenatore: Bertino
CALDIERO TERME: Aldegheri, N’Ze, Braga, Burato, Rossi, Baschirotto, Zerbato (46’st Andreis), Feliciotto (31’st Fantinato), Cherubin, Viviani, Menarin. Allenatore: Soave
ARBITRO: Andrea Zanotti di rimini. Assistenti: Gianluca Scardovi di Imola e Nadir Bertozzi di Cesena.
NOTE: Ammoniti Manarin, Zerbato, Zuliani, Pignat, Burato, Cherubin. Espulsi per doppia ammonizione Manarin al 7’st e Zuliani al 23’st. Espulsi per reciproche scorrettezze De Agostini e N’Ze al 45’st. Recupero 3’ e 7’
CARLINO – Riparte il campionato e la truppa di Bertino centra il quarto risultato utile consecutivo pareggiando tra le mura amiche col Caldiero Terme. Eppure c’è qualche rammarico per il Cjarlins, che va a segno dopo appena sei minuti di gioco su calcio d’angolo: il cross di Buratto cade sulla testa di Tobanelli, che timbra il vantaggio arancioazzurro. Al 13’ un’altra avanzata del centrale difensivo mette i brividi al Caldiero, salvato da Rossi. I gialloverdi soffrono terribilmente sulle palle alte e Tonelli lambisce il palo con una bella inzuccata. A metà frazione si vede il Caldiero con una punizione dal limite calciata da Zerbato, ma nel tiro dell’attaccante c’è solo potenza e la sfera vola alta sopra la traversa. Al 31’ arriva il pareggio di Filiciotto, il più lesto a risolvere un batti e ribatti in area di rigore piazzando la palla nell’angolino basso a destra. Prima dell’intervallo Aldegheri si supera per respingere la prima conclusione di Sottovia in maglia arancioazzurra.
Il secondo tempo è un frullato di emozioni. Al 3’ minuto Tobanelli devia sfortunatamente un cross di Manarin nella propria porta, beffando l’incolpevole Moro. Una manciata di minuti dopo lo stesso Manarin, già ammonito, cerca il rigore con una simulazione che gli vale il secondo giallo e il conseguente cartellino rosso. Il Cjarlins sfrutta subito la superiorità numerica e perviene al pareggio grazie ad un traversone basso che Bussi tramuta il gol. Bertino rivoluziona il Cjarlins: esce Sottovia ed entra Kabine; Tonelli (costretto ad abbandonare per un risentimento muscolare) viene sostituito da Pignat e Bertoli da Ruffo. Al 19’ il Caldiero fa paura con Viviani, che sbaglia letteralmente un rigore in movimento. L’arbitro ristabilisce la parità numerica sventolando il secondo giallo, e conseguente rosso, a Zuliani. Al minuto 26 si vede uno splendido schema su punizione del Cjarlins Muzane, ma il colpo di testa di Tobanelli finisce fuori dai pali. Gloria anche per Moro che vola all’incrocio per respingere la punizione di Burato. Nel finale tensione alle stelle con le due squadre ridotte in nove uomini dopo le espulsioni di De Agostini e N’Ze per reciproche scorrettezze.