“Come in tutte le storie, anche nelle più belle ed entusiasmanti, c’è sempre un inizio e una fine”. Inizia così il comunicato dell’Asd NibionnOggiono diramato lunedì, col quale la società annuncia la “cessata attività” nonostante solo due giorni fa (domenica) abbia ottenuto un risultato straordinario battendo per 1 a 0 nella finale play off il Fanfulla, finendo così nell’elenco speciale delle formazioni che potrebbero essere ripescate in C2.
I motivi che hanno portato la società a valutare la “fine dei giochi” sono due e sono stati elencati nel comunicato.
Il primo: “In quest’ultimo anno di pandemia tutto si è fermato: aziende, scuole, chiese, negozi, bar e ristoranti, il calcio dilettante invece ha proseguito il suo cammino, perché è valso il detto ‘The show must go on’, andando contro ai valori nei quali la nostra associazione crede”.
Il secondo: “Comprendiamo le difficoltà delle Amministrazioni comunali interessate, che hanno dovuto dedicarsi a priorità ed emergenze diverse, però non possiamo evitare di constatare che ASD NibionnOggiono non ha un campo dove svolgere le sedute di allenamento e disputare i campionati giovanli visto che il sintetico al centro ‘De Coubertin’ di Oggiono non può ottenere l’omologazione della FIGC – Comitato Regionale. L’unico campo rimasto a disposizione è il sintetico ‘Attilio Fumagalli’ di Nibionno che, però, da solo, non può assolvere a tutti gli impegni che le attività sportive sociali richiedono, per sovrapposizione di orari, senza richiamare la non idoneità a ospitare un campionato di Serie D”.
A fronte di tutto questo il Consiglio Direttivo chiederà ad associati e big sponsor di decidere quale strada imboccare: cessare ogni attività sportiva oppure aprire le porte a nuovi associati. E su questa seconda opzione, da giorni, circolano voci su possibili contatti con la formazione del Sangiuliano, attualmente militante nel campionato di Eccellenza, alla quale lasciare il titolo sportivo consentendole l’iscrizione al campionato di Serie D.
Per scoprire quale sarà il destino della società nata dalla fusione di Oggiono e Nibionno, si dovra attendere sabato 26 Giugno, quando il Consiglio Direttivo prenderà una decisione definitiva, anche se, è ormai chiaro, che il NibionnOggiono è giunto al capolinea.
Intanto ieri sera, presso la cascina “Don Guanella” di Valmadrera, si è svolta una festa di fine stagione con i calciatori e lo staff della prima squadra.
fonte: lecconotizie.com