Comunicato dalla FIGC sul proprio sito ufficiale:
Confermata Monaco di Baviera con un minimo di 14.500 spettatori, mentre Siviglia sostituirà Bilbao e le gare previste a Dublino si giocheranno a San Pietroburgo e Londra. Sono queste le decisioni assunte dal Comitato Esecutivo UEFA, che si è riunito oggi in videoconferenza per stabilire le sedi di EURO 2020 in base alle rassicurazioni fornite dalle città ospitanti sulla possibilità di poter accogliere almeno il 25% di spettatori sugli spalti.
Se Monaco di Baviera resta quindi tra le sedi del primo Campionato Europeo itinerante della storia, il torneo continentale non farà più tappa a Bilbao e Dublino. Le quattro gare previste a Bilbao (tre del Gruppo E e un Ottavo di finale) saranno ospitate dall’Estadio La Cartuja di Siviglia, che potrà accogliere il 30% di spettatori. Le tre partite del Gruppo E in programma a Dublino verranno invece disputate a San Pietroburgo, che ospita già tre match del Gruppo B e un Quarto di finale, mentre l’Ottavo di finale previsto nella capitale irlandese si giocherà allo Stadio Wembley di Londra.
“Abbiamo lavorato diligentemente con le federazioni ospitanti e le autorità locali per garantire un ambiente sicuro e festoso alle partite – ha dichiarato il presidente UEFA Aleksander Ceferin – e sono davvero felice di poter accogliere gli spettatori in tutte le gare per una celebrazione delle squadre nazionali in tutto il continente”.
Roma, che farà da cornice a quattro incontri dell’Europeo compreso il match inaugurale tra Italia e Turchia in programma il prossimo 11 giugno, sarà quindi una delle 11 città che ospiteranno il torneo insieme ad Amsterdam, Baku, Bucarest, Budapest, Copenhagen, Glasgow, Londra, Monaco di Baviera, San Pietroburgo e Siviglia.