Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Associazione Perbrindisi:
In uno dei nostri precedenti comunicati, precisamente del maggio 2020, in seguito ad una delle rare riunioni societarie, avevamo riscontrato ed evidenziato, che rispetto alla stagione sportiva appena conclusa, nulla sembrava essere cambiato, oltre alla tanta buona volontà nient’altro. Per smuovere le acque, sempre più stagnanti, e rendere sempre più responsabili il resto dei soci, avevamo deciso di interrompere la nostra collaborazione con la SSD Brindisi FC. Ci è stato richiesto di desistere dal nostro intento e di restare. Lo abbiamo fatto a condizione che alcune importanti situazioni in seno alla società sarebbero dovute cambiare, aumentando il numero dei soci o sostituendo chi economicamente non poteva o non se la sentiva di continuare. Sembrava che quanto da noi richiesto sarebbe stato accontentato ma, verso la fine di ottobre (complice anche il perturbare della pandemia che persiste oramai da oltre un anno), nonostante i buoni risultati della squadra, siamo stati costretti ad un nuovo comunicato dove facevamo presente, che nulla fosse cambiato e che restante la precedente situazione d’incertezza, ci sarebbero state le partenze di alcuni giocatori ed una società a rischio collasso. Purtroppo quanto preannunciato è accaduto, diversi giocatori sono andati via e la situazione societaria era e resta poco chiara. Nel frattempo, già a ottobre, è stato proposto al dott. Mino Distante, di entrare in società, ha accettato. Con un verbale apposito, tutti i soci hanno acconsentito e firmato per il suo ingresso. Sono passati ottobre, novembre, dicembre, siamo a gennaio, noi dell’Associazione, non sappiamo il perché, il suo ingresso non si sia mai concretizzato. Da premettere che, come da verbale, sarebbe entrato alla pari degli altri, senza pagare le quote a lui destinate. Durante i predetti mesi, visto che l’ingresso del dott. Distante non si concretizzava, si sono valutate altre ipotesi, tutte inspiegabilmente non andate a buon fine, l’ultima delle quali quella del dott. Daniele Arigliano, già sponsor “Fior di Latte” della SSD Brindisi FC, che ha mostrato e continua a mostrare tutto l’interesse per contribuire a risollevare le sorti del Brindisi calcio, ma che anche in questo caso, secondo noi, si sta troppo tergiversando. Chiediamo a tutti i Soci di chiarire ufficialmente questi aspetti evidenziati. Per concludere, si porta a conoscenza che se non vi saranno ulteriori intoppi, nei primi di febbraio, è previsto un incontro da un notaio per effettuare la ricapitalizzazione della società, importante per dare una svolta, si spera definitiva, allo stallo attuale.