«In conformità con l’Articolo 31(4) del Regolamento Disciplinare UEFA, un Ispettore Etico e Disciplinare UEFA è stato nominato per condurre un’indagine sugli incidenti che si sarebbero verificati durante la partita di qualificazione del Campionato Europeo UEFA Under 21 2023 tra Italia e Svezia giocata il 12 ottobre 2021».
La Federcalcio svedese aveva accusato un calciatore azzurro di insulti razzisti al termine dell’incontro, attraverso una nota. La FIGC successivamente aveva negato la cosa «nella maniera più assoluta che un calciatore della Nazionale Under 21, durante la gara Italia-Svezia […] abbia espresso offese a sfondo razzista nei confronti di un avversario, episodio tra l’altro che, da quanto ci risulta, non è stato riscontrato dagli ufficiali di gara o dal delegato UEFA».