Il 31 ottobre 2023 è giunta l’ufficialità della liquidazione giudiziale del Pordenone Calcio, decretando il fallimento del club. La sentenza è stata emessa alle quattro del pomeriggio di martedì. Questo tragico epilogo era diventato prevedibile dopo l’annuncio del presidente Mauro Lovisa il 30 ottobre, in cui dichiarava il ritiro della richiesta di concordato in continuità. Tale concordato era un tentativo disperato per salvare il club, gravemente indebitato, e aveva coinvolto intensamente gli studi legali Casucci e Malattia, che avevano supportato Lovisa in questa strenua battaglia.
Con la dichiarazione ufficiale del fallimento del Pordenone, si aprono nuovi scenari. Uno dei compiti più ardui sarà l’affrontare la situazione dei creditori, inclusi i dipendenti, come è tipico in tali casi di bancarotta. In seguito, si delineerà il futuro del marchio e l’assetto della nuova società che si occuperà del calcio nella città.
Indubbiamente, il marchio del Pordenone potrebbe suscitare l’interesse di potenziali acquirenti. Nonostante gli evidenti errori gestionali degli ultimi anni, il club aveva raggiunto notevoli successi nel panorama calcistico nazionale ed era diventato un nome noto in tutta Italia.