Serie D: Un club si ribella e gioca a porte aperte, multato da Polizia

Multato il Forlì Calcio per il mancato rispetto delle norme anti Covid: la partita Forlì-Seravezza, recupero della prima giornata di serie D, avrebbe dovuto giocarsi a porte chiuse e invece sugli spalti c’era una decina di tifosi con biglietto e abbonamento. La Polizia ha dunque verificato il mancato rispetto della normativa e sanzionato la società. “Sebbene la società biancorossa avesse organizzato un efficiente servizio per il filtraggio degli spettatori, che durante l’evento hanno indossato la mascherina e mantenuto il distanziamento – precisa la Polizia – la partita si sarebbe dovuta disputare ‘a porte chiuse’, ossia con la sola presenza del gruppo squadra, degli addetti delle due compagini, sanitari e arbitri. E’ stata invece appurata la presenza sugli spalti di alcune decine di tifosi, muniti di abbonamento e biglietto. Pertanto nei confronti del presidente Cappelli, durante l’incontro, è stata irrogata la sanzione amministrativa (da 400 a 3.000 euro) prevista dal decreto legge n.19 del 25 marzo 2020. Salvo diverse determinazioni da parte dell’autorità di governo, anche i prossimi incontri di calcio di serie D dovranno disputarsi su tutto il territorio provinciale a porte chiuse”.

ForlìSeravezza
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