Un anno di inibizione al presidente dell’AC Prato Stefano Commini, una multa e tre punti di penalizzazione alla società da scontare nella presente stagione sportiva. E’ quanto stabilito dalla sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale in quanto il Prato non avrebbe rispettato il vincolo di giustizia sportiva in merito ad una clausola inserita in un contratto stipulato con un collaboratore della passata stagione. Pare che la clausola in questione stabilisse, laddove ve ne fosse stata la necessità, di regolare eventuali contese davanti ad un tribunale ordinario, mentre la normativa prevede che le società debbano prima rivolgersi alla giustizia sportiva. A renderlo noto è la stessa società biancazzurra, sottolineando che “la decisione non è definitiva perché appellabile”.
“L’AC Prato, che però mai si è rivolta al Giudice ordinario, una volta che saranno depositate le motivazioni della suddetta decisione, ad oggi non note, proporrà immediato appello davanti alla Corte Federale per ottenere l’annullamento di tale decisione – censurabile già in relazione alle contestazioni sollevate – e vedersi quindi riassegnare i tre punti conquistati sul terreno di gioco” si legge nella nota diffusa dalla società laniera.
fonte: tvprato.it