Un momento storico per il calcio cubano. Alessio Raballo, attaccante classe 2006 nato a Torino e in forza al Parma, è diventato il primo calciatore nato all’estero a indossare la maglia della Nazionale di Cuba dopo ben 58 anni. Il debutto è arrivato al minuto 68 della sfida contro Trinidad & Tobago, valida per le qualificazioni alla Gold Cup, quando Raballo è subentrato a Yasnel Matos.
L’ultimo giocatore naturalizzato a vestire la maglia cubana era stato Antonio Dos Santos, nato a Luanda, in Angola, nel 1939 e protagonista con Cuba tra il 1966 e il 1967 in competizioni internazionali.
Per decenni Cuba ha mantenuto una politica rigida, escludendo i giocatori residenti all’estero. Oggi la Federazione cubana mostra un cambiamento di rotta importante. Con Raballo, convocato insieme a Camilo Pinillo, classe 2005 nato in Belgio e tesserato con il Lierse Kempenzonen, si apre una nuova fase per la Nazionale.
La carriera di Raballo è iniziata nelle giovanili del Torino, prima del prestito al Parma nella stagione 2024/25. Con i suoi 186 cm di altezza, il giovane attaccante si candida a essere uno dei protagonisti della rinascita calcistica cubana, che ora guarda al futuro con nuovi orizzonti.