Dichiarazione del presidente del Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti Paolo Mangini in merito all’episodio di violenza avvenuto all’esterno dell’impianto sportivo Poggioloni di Fiesole al termine dell’incontro della categoria Juniores Fiesole Calcio-Rondinella Marzocco.
Non ci sono parole per commentare il grave ed ingiustificabile episodio di violenza che merita una ferma condanna; un’aggressione vigliacca a persone indifese da parte di elementi che certo non possono essere definiti tifosi e che auspico possa rimanere isolato.
Un episodio che non contribuisce certamente a restituire serenità al nostro movimento e che rischia di ingenerare una percezione di insicurezza nei giocatori, dirigenti, direttori di gara e famiglie là dove, invece, avremmo bisogno di ritrovare quella passione e quel desiderio di stare insieme che la pandemia ci ha privato per molto tempo.
Nella speranza che i colpevoli siano prontamente individuati, , esprimo la mia vicinanza e solidarietà alle persone (atleti, dirigenti, famiglie) che sono state oggetto della vile aggressione ed auguro una pronta guarigione ai due atleti che sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso e al Presidente della Società Rondinella Marzocco con il quale ho avuto modo di parlare direttamente dopo l’accaduto.
Credo però che sia necessaria una riflessione da parte di istituzioni pubbliche, scuola, famiglie ed organismi sportivi che vada al di là di questo episodio. I numerosi fatti di violenza che vedono protagonisti giovani ragazzi in ambiti diversi (scuole, locali pubblici, esternamente agli impianti) sono il segno indiscutibile di un importante malessere sul quale dobbiamo intervenire prontamente ognuno per la propria parte.