La Lega Nazionale Dilettanti (LND) ha deliberato una maggiore autonomia per i Comitati Regionali e i Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano nella gestione dell’impiego dei giovani calciatori nei campionati regionali maschili di Eccellenza e Promozione per la stagione 2025/2026. La decisione rientra in un quadro normativo che mira a promuovere il settore dilettantistico, garantendo al contempo una certa flessibilità organizzativa.
Facoltà di imporre giovani in campo
Secondo quanto stabilito dal Consiglio Direttivo della LND, i Comitati potranno decidere se rendere obbligatorio l’utilizzo di uno o più giocatori appartenenti a specifiche fasce d’età per l’intera durata delle gare. Questa regola si applicherà anche in caso di sostituzioni, ad eccezione di situazioni particolari come espulsioni o infortuni quando tutte le sostituzioni sono già state effettuate.
Chi non rispetterà l’eventuale obbligo rischierà la sconfitta a tavolino, come previsto dal Codice di Giustizia Sportiva, oltre a possibili ulteriori sanzioni.
Nessun limite d’età nelle competizioni nazionali
Per quanto riguarda le competizioni organizzate direttamente dalla LND a livello nazionale, come la Coppa Italia Dilettanti e gli spareggi-promozione per l’accesso alla Serie D, non ci saranno limiti di età massima. Tuttavia, i giocatori dovranno avere almeno 15 anni per essere schierati.
Norme per i campionati Juniores e Under 18
Oltre ai campionati di Eccellenza e Promozione, la LND ha definito le regole per le competizioni giovanili:
- Campionato Regionale Juniores Under 19: riservato ai calciatori nati dal 1° gennaio 2007 in poi, con la possibilità di schierare fino a tre fuori quota nati dal 1° gennaio 2006.
- Campionato Provinciale Juniores Under 19: stessi criteri dell’Under 19 regionale, ma con un limite di quattro fuori quota, nati dal 1° gennaio 2005.
- Campionato Regionale e Provinciale Under 18 Dilettanti: aperto ai nati dal 1° gennaio 2008, senza possibilità di schierare fuori quota.
Anche in questi casi, il mancato rispetto delle regole comporterà la sconfitta a tavolino e altre sanzioni disciplinari.
Un quadro normativo in evoluzione
Le modifiche adottate tengono conto del Decreto Legislativo 36/2021, entrato in vigore il 1° luglio 2023, che ha ridefinito alcune normative nel settore sportivo dilettantistico. La LND, guidata dal presidente Giancarlo Abete, continua a promuovere lo sviluppo del calcio dilettantistico attraverso misure che favoriscono la crescita dei giovani atleti, lasciando ai comitati locali un certo margine di manovra.
Le disposizioni per gli altri campionati dilettantistici verranno comunicate nel Comunicato Ufficiale n. 1 della LND per la stagione 2025/2026.