L’Emilia-Romagna si veste d’Azzurro: tra marzo e giugno, infatti, Bologna, Ferrara e Cesena ospiteranno una gara della Nazionale A (Italia–Turchia, 4 giugno al “Dall’Ara”) e due dell’Under 21 (22 marzo Italia-Lettonia al “Manuzzi” e 26 marzo Italia-Turchia al “Mazza”). Le partite si inseriscono nel programma regionale di eventi 2024 in virtù della partnership siglata tra Regione e Federazione Italiana Giuoco Calcio.
“Siamo orgogliosi – ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, annunciando oggi a Bologna le tre partite nel corso di una conferenza stampa – di ospitare in Emilia-Romagna i campioni azzurri. La Nazionale è un patrimonio di tutto il Paese, parte della nostra storia comune, che ci ha regalato e continuerà a regalarci emozioni uniche. Grazie, dunque, al presidente Gravina per questa opportunità che rafforza il prestigio della Sport Valley emiliano-romagnola e che non mancherà di dare ulteriore visibilità alla nostra bella regione”.
“È un piacere per la FIGC tornare a giocare in Emilia-Romagna con la Nazionale maggiore e l’Under 21 – le parole del presidente della FIGC Gabriele Gravina -. Ringrazio il presidente Bonaccini per la lungimiranza del progetto con cui sta investendo in promozione del territorio attraverso la valorizzazione degli eventi e delle infrastrutture sportive. Come già fatto in altre regioni, la FIGC continua nel suo percorso di collaborazione con gli enti locali e i diversi territori per creare nuove opportunità di sviluppo. Il calcio è uno spettacolo seguito da milioni di persone e, al tempo stesso, uno straordinario veicolo di condivisione. In particolare le Nazionali azzurre suscitano un bellissimo sentimento di unione, che attraversa l’intero Paese. D’accordo con la Regione, promuoveremo iniziative culturali e di responsabilità sociale, perché il messaggio di partecipazione con cui ci presenteremo a Bologna, Cesena e Ferrara non si limita alla disputa delle gare”.
La collaborazione tra Regione Emilia–Romagna e FIGC si consolida dunque ulteriormente in virtù della qualità delle infrastrutture sportive presenti sul territorio e della possibilità di realizzare, attraverso le squadre Azzurre, progetti di valorizzazione turistica ma anche attività ludico–sportive di carattere formativo ed educativo con le scuole e le scuole calcio. Negli ultimi anni, tra l’altro, sono state diverse le gare delle Nazionali ospitate nella Regione: a Reggio Emilia Italia–Lituania (qualificazioni al Mondiale 2022), a Bologna e Cesena le due gare di Nations League Italia–Germania e Italia–Ungheria (giugno 2022), a Ferrara e Parma due gare della Nazionale Femminile nel 2023 (Italia–Marocco a luglio e Italia–Svizzera di Nations League lo scorso dicembre), e diversi incontri delle giovanili, l’ultimo quello dell’Under 20 vicecampione del mondo a Sassuolo, nel novembre 2023 (Italia–Portogallo). Tra l’altro, l’Emilia-Romagna ha ospitato negli anni scorsi anche la mostra itinerante “Azzurra: la grande storia della Nazionale”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Museo del calcio di Coverciano, che ha permesso di esporre sul territorio alcuni straordinari cimeli dei 114 anni di storia azzurra.
NAZIONALE A. Martedì 4 giugno, a 11 giorni dall’esordio a EURO 2024 contro l’Albania a Dortmund, l’Italia affronterà la Turchia in amichevole allo stadio “Renato Dall’Ara” di Bologna (13° confronto diretto, 9 vittorie italiane e 3 pareggi il bilancio): sarà l’ultimo test prima delle scelte definitive del Ct Spalletti per la lista dei 23 convocati a EURO 2024, da ufficializzare il 7 giugno. Ma sarà anche un ponte verso EURO 2032, che Italia e Turchia organizzeranno congiuntamente tra 8 anni. Sarà la 24a partita della Nazionale a Bologna, nello stadio che proprio gli Azzurri inaugurarono il 29 maggio 1927 (Italia–Spagna 2-0): da allora 16 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Per la Turchia sarà la seconda volta nel capoluogo emiliano a 62 anni dal match del 2 dicembre 1962. Una serata che mise in risalto due protagonisti: il diciannovenne Gianni Rivera, che alla sua quarta presenza segnò il suo primo gol in Azzurro (doppietta), e lo spallino Alberto Orlando, autore di 4 reti all’esordio, un record nella storia azzurra condiviso con Francesco Pernigo, attaccante del Modena che esordì con 4 gol nel 1948, a Londra con gli Usa. Curiosità, le ultime due gare della Nazionale a Bologna coincidono nella stessa data della prossima: il 4 giugno 2021 il 4-0 alla Repubblica Ceca che lanciò gli Azzurri verso il trionfo di Wembley; lo stesso giorno del 2022 l’1-1 con la Germania in Nations League, che contribuì alla vittoria del girone; di nuovo il 4 giugno sarà la volta di Italia–Turchia, che segna anche il ritorno in Italia di Vincenzo Montella, dal settembre scorso sulla panchina turca. L’ex Aeroplanino sarà il 12° allenatore italiano ad affrontare l’Italia (Trapattoni con l’Irlanda e Ghedin con Malta hanno sfidato gli Azzurri 4 volte): lo farà a Bologna, lì dove è iniziata la sua parentesi in Azzurro. Guarda caso, era il 5 giugno del 1999, Italia–Galles (qualificazioni a EURO 2000), esordio al 1’ della ripresa quando il Ct Zoff lo mandò in campo al posto di Christian Vieri.
UNDER 21. Gli Azzurrini inaugureranno questa partnership nelle prossime settimane con le due sfide nel percorso di qualificazione all’Europeo di categoria del 2025. Venerdì 22 marzo contro la Lettonia allo stadio ‘Dino Manuzzi’ di Cesena, martedì 26 con la Turchia al ‘Paolo Mazza’ di Ferrara. Dopo le prime cinque giornate, l’Italia è in testa al Gruppo A con 11 punti, seguita dall’Irlanda con 10 e dalla Norvegia con 9. A Cesena l’Under 21 torna dopo 45 anni: nel febbraio del 1979, l’Italia guidata dal cesenate Azeglio Vicini fu sconfitta dall’Unione Sovietica (0-1, gol di Oleg Blokhin); a Ferrara invece sarà la nona partita degli Azzurrini: nelle precedenti otto, sette successi (l’ultimo un 3-0 all’Islanda del novembre 2019 firmato dal gol di Sottil e dalla doppietta di Cutrone) e una sola sconfitta, nel novembre 2018 in amichevole contro l’Inghilterra (Kean e doppietta di Solanke).
Comunicato FIGC sul proprio sito ufficiale