A quasi tre mesi dall’incidente sull’autostrada del Brennero (LEGGI QUI), è morto Kevin Kuka. Il giovane e promettente centrocampista della Virtus Bolzano, che avrebbe compiuto 22 anni il prossimo 31 agosto, era stato ricoverato dallo scorso 20 aprile a seguito di un tamponamento con un Tir fermo per lavori in corso all’altezza di Avio, in provincia di Trento. Kevin, sbalzato fuori dalla Golf su cui viaggiava insieme ad alcuni amici, aveva riportato gravi traumi. Dopo settimane di lotta per restare aggrappato alla vita, è scomparso ieri nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento. I compagni di squadra e i tifosi, che avevano atteso il suo ritorno indossando magliette con la scritta “Forza Kevin”, sono uniti nel dolore insieme ai famigliari del giovane di origini albanesi. La Virtus Bolzano, squadra di Serie D, ha espresso il proprio cordoglio dichiarando: “Ovunque tu sia, grazie per quello che ci hai dato”. I social media si sono riempiti di messaggi di condoglianze, tra cui un commovente pensiero di un caro amico di Kevin, Gianni: “Mi sembra impossibile non vederti passare più davanti al bar prima degli allenamenti e salutarmi sempre con un sorriso, mi mancherà non vederti al tuo solito posto la domenica al pranzo della squadra, mi mancherà non vederti bere una birra con i tuoi compagni dopo la partita”.