Alla sua prima uscita internazionale l’Under 15 di Massimiliano Favo esce sconfitta ma a testa altissima contro la Spagna: sul campo ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano gli iberici si impongono per 2-1 grazie ad una rete arrivata proprio in chiusura di incontro e frutto di una sfortunata deviazione.
“Abbiamo fatto una buona gara – è il commento a fine partita del tecnico azzurro, Favo – soprattutto considerando che loro avevano già disputato sei incontri, mentre per noi era la prima gara di carattere internazionale. Siamo stati anche vicini più volte a passare in vantaggio nel secondo tempo, ma alla fine siamo stati punti da un gol realizzato per effetto di un rimpallo. Siamo comunque soddisfatti per il blasone degli avversari e per come si sono comportati i ragazzi; giovedì, nella seconda amichevole contro la Spagna, speriamo di essere più fortunati”.
Dalle parole del tecnico azzurro emerge sia l’amarezza, per il risultato concretizzatosi negli istanti finali del match, che l’orgoglio per l’ottima prova fornita dai propri ragazzi. Una partita a cui la Nazionale Under 15 è arrivata dopo un percorso cominciato lo scorso autunno, con quattro tappe di selezione dei ragazzi classe 2007 più promettenti in giro per l’Italia: circa 180 giovani calciatori esaminati grazie alla collaborazione dell’Area Scouting del Club Italia – coordinata dal responsabile fino all’under 20, Claudio Coppi – e con una rete di osservatori attiva su tutto il territorio nazionale.
La partita. L’inizio di partita dell’Italia è arrembante, con i ragazzi di Massimiliano Favo che fin dalle prime battute di gioco tengono alto il baricentro del proprio gioco. La Spagna è incisiva sulle ripartenze e sulle situazioni da calcio da fermo e proprio da una di queste, al 19’, gli iberici trovano il vantaggio: sugli sviluppi di una punizione battuta dalla destra, Vannucchi è bravo a disinnescare il tentativo ravvicinato ospite, ma nulla può sul tap-in a pochi passi dalla porta di Cubarsi. Gli Azzurrini sembrano accusare il colpo, ma dopo qualche minuto di assestamento tornano a macinare gioco. A due minuti dall’intervallo – in una sfida che ha previsto due tempi da quaranta minuti l’uno – arriva così il meritato pareggio dell’Italia, con Castaldo bravo a battere il portiere avversario al volo, di destro da dentro l’area, su un perfetto cross dalla sinistra di Pisani.
Nella ripresa, complice anche la girandola dei cambi, le squadre si sfilacciano di più, allungandosi, ma la trama della partita rimane sempre la stessa, con l’Italia padrona del gioco che, anzi, aumenta ancora di più la propria pressione. Con il trascorrere dei minuti è poi la Spagna a farsi preferire, ma proprio quando l’1-1 sembra un risultato inevitabile per l’equilibrio creatosi, una carambola nell’area azzurra incanala la partita verso gli ospiti: la conclusione dal limite di Junyent appare senza troppe pretese, ma una deviazione di un difensore mette completamente fuori causa il portiere italiano e produce la rete vittoria quando all’80’ mancano solo pochi secondi.
Giovedì mattina (calcio d’inizio ore 11), sempre sul campo ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano, la replica della gara.
Italia-Spagna 1-2
ITALIA: Vannucchi; Colombo (25’st De Simone), Biagioni (25’st Scuto), Verde (32’st Garofalo), Cocchi (25’st Contarini); Olivieri (1’st Bonsignori Goggi), Di Nunzio (1’st Gariani), Pisani (32’st Mussini); Ciardi (15’st Liberali); Maiorana (15’st Evangelista), Castaldo (15’st Castiello). A disp.: Nunziante , Racu. All.: Favo
SPAGNA: Álvaro González; Buba (11’st Jesús Fortea), Pau Cubarsí (25’st Rubén Olea), Óscar Gil (1’st Andrés Cuenca), Albert Navarro (25’st Aritz Ortigosa); Pol Durán (11’st Juan Hernández), Daniel Ávila (31’st Manu Rodríguez), Paulo (25’st Quim Junyent); Maxi López (1’st Yáñez), Pablo Reyes (11’st Lamine Yamal), Diallo (25’st Reyes). A disp.: Max Bonfill (GK), Borja Reyes. All.: José Lana
ARBITRO: Maccarini. Assistenti: Materozzi e Picinotti. IV Ufficiale: Mangani
RETI: 19’pt Pau Cubarsí, 38’pt Castaldo, 40’st Quim Junyent
Comunicato FIGC sul proprio sito ufficiale: