L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’Italia e i convocati di Roberto Mancini.
In Italia non ci sono centravanti e allora Mancini è andato a cercarli in Argentina. Confermato: oggi Mateo Retegui, 23 anni, attaccante del Tigre e di proprietà del Boca Juniors, entrerà nella lista dei convocati per le prossime sfide con Inghilterra (il 23 a Napoli) e Malta (domenica 26 a Ta Qali) per le qualificazioni all’Europeo 2024 in Germania. Origini italiane (nonno di Canicattì), 25 gol nel campionato argentino negli ultimi due anni, da quando a Coverciano lo avevano messo sotto osservazione. C’è un dato significativo: Retegui è destinato a diventare il centesimo convocato del ct, a caccia disperata di soluzioni offensive, dopo averne chiamati 99 da maggio 2018 a novembre 2022, ultimi entrati anche Miretti, Fagioli e Pafundi.
RISCHI: L’ipotesi che Retegui possa debuttare non va scartata. L’unica vera concorrenza è rappresentata da Gnonto, impiegabile anche da punta centrale, o da Chiesa se Mancio sceglierà il falso nueve. Scamacca ieri sera è tornato a segnare (al Larnaca) in Conference giocando titolare per la prima volta dopo l’infortunio, Pinamonti e Belotti non convincono, Kean paga le fragilità caratteriali. Compagno (Steaua Bucarest) resta fuori. Mancini per ora terrà fuori Raspadori e Immobile, infortunati. Le possibilità, remote e residue, di un colpo di scena nel week-end sono legate a un eventuale impiego dei due, anche per pochi minuti, domenica con il Napoli a Torino e nel derby romano. Il ct terrà gli occhi aperti su Inter-Juve: Bastoni si è stirato a Oporto e Dimarco è uscito con un affaticamento. Mancini è deciso a convocare Bonucci (rientrerà domenica) e Chiesa. Gli strappi di Fede, anche part-time, serviranno all’Italia.
PROBABILI: Donnarumma, Meret, Vicario e Provedel i quattro portieri. Il ct ancora non sa se giocherà con la difesa a tre oppure a quattro. Sicuri Acerbi, Bonucci, Toloi e Scalvini. Possibile Mancini. Romagnoli, Casale, Buongiorno e Baschirotto si contendono il posto lasciato da Bastoni. Difensori esterni: Di Lorenzo, Mazzocchi, Emerson, Dimarco e Spinazzola. Il centrocampo è l’unico reparto in cui c’è scelta. Jorginho, Tonali, Verratti, Barella, Cristante, Locatelli, Pessina sicuri. Frattesi, Ricci e Fagioli inseguono. Esterni d’attacco: Berardi, Politano e forse Zaniolo (tornato a giocare in Turchia) per la fascia destra. Pellegrini, Grifo e Chiesa a sinistra. Le possibili sorprese: Cambiaghi, Pafundi, Zaccagni, El Shaarawy.