Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, è ufficialmente candidato alla rielezione nel Comitato Esecutivo UEFA per il quadriennio 2024-2028. Le votazioni si terranno il prossimo 3 aprile a Belgrado, in occasione del 49° Congresso Ordinario UEFA.
L’annuncio è stato dato dalla UEFA, che ha confermato che tutti i candidati hanno superato il controllo di idoneità previsto dall’organo di governance e conformità dell’ente calcistico europeo. La selezione è avvenuta in conformità all’articolo 21(6) dello Statuto UEFA e all’articolo 4bis del Regolamento per l’attuazione dello Statuto UEFA.
Gravina, riconfermato alla guida della FIGC lo scorso 3 febbraio con un ampio consenso (98,7% dei voti), era già stato eletto nel Comitato Esecutivo UEFA nell’aprile 2021, ottenendo 53 preferenze su 55 e risultando il candidato più votato. Successivamente, il 5 aprile 2023, è stato nominato vicepresidente del massimo organo calcistico europeo.
I candidati per il Comitato Esecutivo UEFA
Oltre a Gravina, sono numerosi i candidati in lizza per un posto nel Comitato Esecutivo UEFA.
Membro femminile per un mandato di quattro anni
- Lise Klaveness (Norvegia)
Sette posti per un mandato di quattro anni
- Dominique Blanc (Svizzera)
- Gabriele Gravina (Italia)
- Cezary Kulesza (Polonia)
- Marijan Kustić (Croazia)
- Ari Lahti (Finlandia)
- Armen Melikbekyan (Armenia)
- Frank Paauw (Paesi Bassi)
- Aivar Pohlak (Estonia)
- Pedro Proença (Portogallo)
- Hugo Quaderer (Liechtenstein)
- Hans-Joachim Watzke (Germania)
(Gravina e Watzke sono in corsa per la rielezione)
Due posti per un mandato di due anni
- Vadims Ļašenko (Lettonia)
- Rafael Louzán Abal (Spagna)
- Andrii Shevchenko (Ucraina)
- Bjorn Vassallo (Malta)
- Moshe Zuares (Israele)
L’esito del voto sarà determinante per la composizione del nuovo Comitato Esecutivo UEFA, che avrà un ruolo chiave nelle decisioni future del calcio europeo.