Dopo trent’anni, la Fucense Trasacco è ufficialmente promossa in Eccellenza abruzzese, grazie a una stagione straordinaria nel girone A di Promozione. Il ritorno nella massima categoria regionale è stato certificato con quattro giornate d’anticipo, frutto di un rendimento costante e di una superiorità netta rispetto alle avversarie.
A sigillare il trionfo è stata la sconfitta della Santegidiese sul campo del Paganica Next Gen, che ha consegnato matematicamente il titolo ai rossoblù. Il club marsicano è quindi campione con 72 punti in classifica, raccolti attraverso 23 vittorie, 3 pareggi e solo 4 sconfitte. Identico il numero dei gol segnati, 72, che ne fanno il miglior attacco del girone, a fronte di appena 25 reti subite, miglior difesa del campionato.
Un successo costruito non solo sul campo, ma anche dietro le quinte, grazie al lavoro del direttore sportivo Luigi Ridolfie del presidente Luigi D’Apice, artefici di una rosa solida e ben strutturata. Fondamentale l’apporto del tecnico Giordani, capace di tenere sempre alto il livello di concentrazione della squadra, anche nei momenti più complessi.
“Congratulazioni alla nostra Fucense che con quattro giornate d’anticipo vince il campionato di Promozione ed a distanza di 30 anni torna in Eccellenza. Congratulazioni ai tifosi, al Presidente, ai dirigenti, al direttore Ridolfi, ai giocatori ed al mister Giordani. Avete riportato la nostra squadra nella categoria che merita. Forza Fucense”, ha dichiarato il sindaco Cesidio Lobene.
Il cammino dei rossoblù ha avuto qualche passaggio a vuoto nelle prime giornate, ma il primato in classifica non è mai stato in discussione. Ora, con il titolo già in tasca, la squadra si prepara a una passerella nel derby contro il San Benedetto Venere, forte di una stagione memorabile destinata a restare nella storia del calcio marsicano.