La maglietta della nazionale di calcio scelta dall’Ucraina per l’Europeo è diventata causa di uno scontro diplomatico con la Russia.
Su Facebook il presidente della federcalcio ucraina Andriy Pavelko ha annunciato che i calciatori della nazionale indosseranno “divise speciali” e ha pubblicato foto delle magliette colorate di blu e giallo, come la bandiera nazionale, su cui è disegnata la sagoma dell’Ucraina con inclusa la Crimea, la penisola annessa dalla Russia, e le regioni del Donetsk e del Lugansk, controllate dai separatisti, con le parole: ‘Gloria all’Ucraina! Gloria agli eroi’.
“Crediamo che il disegno della forma dell’Ucraina darà forza ai giocatori perché lotteranno per tutto il Paese”, ha detto Pavelko. Una portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha deriso le nuove uniforme sostenendo che è stato “attaccato il territorio dell’Ucraina a quello russo della Crimea”. Il design, ha osservato, porta alla mente la tecnica artistica del trompe l’oeil, che inganna l’occhio e crea “l’illusione dell’impossibile”. Zakharova ha detto inoltre che gli organizzatori dell’Europeo e i tifosi “dovrebbero sapere” che il motto ucraino “imita” uno slogan nazista. “Durante la guerra questo canto di battaglia nazista veniva usato dalle unità arate dei nazionalisti ucraini regolari e irregolari”, ha dichiarato sull’applicazione Telegram. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, parlando all’agenzia Tass ha declinato ogni commento, rinviando l’intera questione all’esecutivo della Uefa. (ANSA-AFP).