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Secondo colpo di mercato per il Pozzonovo di Nicola Cavazzana, che puntella il reparto arretrato assicurandosi dal Martellago il forte difensore centrale Tommaso Dario.
Nato a Camposampiero il 22 settembre del 1998, il neoacquisto biancazzurro ha tirato i primi calci al pallone a soli 5 anni nella squadra del suo paese, il Vigodarzere.
«Andavo sempre a vedere gli allenamenti di mio fratello – ricorda Tommaso – Un giorno il suo allenatore si è presentato al campo con un paio di scarpe in più, dicendomi di iniziare a giocare con loro. È partito tutto così, addirittura da portiere. Sono rimasto lì alcuni anni, poi il direttore sportivo passò al Campodarsego e mi portò con sé per completare la trafila».
Nelle file biancorosse Tommaso ha mosso i primi passi in prima squadra appena quindicenne, in Eccellenza: poi quattro campionati di serie D con le ciliegine sulla torta di due vittorie-playoff e della conquista della Coppa Italia nazionale a Firenze.
Segue un’esperienza all’Arcella, compromessa prima da un incidente in macchina prima della preparazione estiva (due costole rotte e altre due incrinate) e poi dalla lussazione di una spalla: al rientro in campo, ci ha poi pensato il Covid a interrompere l’avventura bianconera con il primo lockdown.
Nell’ultima stagione, come detto, Tommaso ha militato sempre in Eccellenza con il Martellago. Ora la nuova avventura sarà a tinte biancazzurre.
«Sono consapevole di approdare in una società solida, sicura e professionale, che fa sempre le cose per bene e ti permette di lavorare con serenità. Ho subito accettato con entusiasmo, senza pretese economiche: ho bisogno di rimettermi in gioco e di ritrovare continuità. Ho scelto Pozzonovo proprio per ripartire nel migliore dei modi. Voglio dare il massimo e raggiungere il massimo insieme ai nuovi compagni».