EccVeneto: Schio, arriva un portiere ex Cittadella e Vicenza

Con un comunicato ufficiale la società annuncia:

Paolo Chiarello, classe 2003, è un nuovo portiere dello Schio. Cresciuto con l’esempio del padre, inizia la carriera alla Bissarese, la squadra del suo paese (Costabissara). Seguono Cittadella, un’esperienza a Vicenza e ora lo Schio.

  • Paolo, da dove nasce la Tua passione per il calcio? Ripercorriamo la Tua carriera.
    «La mia passione per il calcio nasce fin da quando ero bambino. Ho sempre giocato con mio papà che faceva il portiere. Prima di arrivare al calcio ho praticato vari sport tra cui nuoto, basket, bmx. Da bambino però ho sempre giocato con il pallone, mai con i giocattoli. Quindi, alla fine, verso 11-12 anni sono andato a giocare a calcio nella squadra del mio paese, la Bissarese. Ho iniziato e non ho più smesso. Successivamente sono passato al Cittadella.L’anno dopo ho fatto degli allenamenti a Vicenza, ma giocavo alla Bissarese. Poi l’infortunio alla spalla e il mio arrivo a Schio».
  • Come mai hai scelto di fare il portiere?
    «Sembra una storia un po’ ripetuta, ma al primo allenamento serviva un portiere e allora, visto che mio papà aveva praticato questo ruolo e avevamo fatto qualche allenamento a casa, sono andato in porta. E da lì ci sono sempre stato».
  • Veniamo al Tuo arrivo al Calcio Schio.
    «L’arrivo a Schio ha rappresentato sicuramente una prova importante nel corso della mia carriera calcistica. Ho trovato una squadra molto amichevole che mi ha subito accolto bene. Sono onorato di essere qui, in questa squadra e in Eccellenza. È importante. Ho trovato un gruppo dal livello umano caldo dove i più vecchi aiutano i più giovani a migliorare e crescere, sia calcisticamente che umanamente».
  • Sogni e Obiettivi.
    «Il mio sogno, potrà essere banale, ma è quello di arrivare in serie A. Fare più che posso con il calcio e impegnarmi sempre al massimo».
Paolo ChiarelloSchio
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