C’è un nuovo volto al Città di Castello, anzi…no! Proprio così, dal momento che il presidente Paolo Cangi ha pensato bene, per occupare di nuovo la delicata casella di Direttore sportivo, ad una figura familiare: è quella di Fulvio Rondini, già impegnato da questa estate in qualità di responsabile del Settore giovanile biancorosso. Il quale ci ha meditato su un attimo, ma poi ha deciso di aderire alla proposta del numero uno societario: “Sì, in effetti non ho vissuto troppe titubanze – afferma il popolare ex difensore di Perugia ed Arezzo -, stante il coinvolgente entusiasmo del boss: conta su di me, e non mi pareva proprio il caso di deludere le sue aspettative“. Ne risentirà l’ottimo lavoro che stavi portando avanti con i giovani, ben appoggiato dal coordinatore Aldo Cozzari? “Son convinto di no, stante il fatto che Aldo stesso (assieme ai più che validi allenatori di cui ci siamo dotati) sa camminare benissimo con le proprie gambe: le linee generali son tracciate, non c’è che da continuare a seguirle. Con impegno ed abnegazione, come peraltro sta facendo l’intero staff“. L’esatto incarico di Rondini è di DS, con delega speciale al Settore giovanile: per cui è sicuro che il suo sguardo vigile si poserà ancora sul vivaio, giustamente ritenuto una branchia di importanza estrema per lo sviluppo del club. Intanto però c’è da dare una mano a mister Armillei e la sua truppa, che qualche ambascia la stanno vivendo a causa di un abbrivio di stagione piuttosto – come dire – movimentato. Esordio per lui, nella nuova veste, in quel di Spoleto: se non sarà proprio… festival, l’augurio è che si tratti almeno di una giornata senza patemi.
Comunicato della società sulla pagina Facebook ufficiale