La scelta è stata operata (e in verità appariva abbastanza scontata, dopo l’affidamento dell’incarico di allenatore ad Armillei, ed il subitaneo dietrofront su Porcari): sarà Emanuele Monni, perugino fresco 46enne – ha festeggiato il proprio compleanno il 24 maggio – il Direttore sportivo del Città di Castello 2023-24. Si ricostitusce così, a nemmeno un mese di distanza, il tandem che ha condotto il Sansepolcro in serie D: e stavolta al di qua del confine regionale, appena una 15ina di chilometri più a sud. I due son stati ottimi interpreti di una cavalcata vincente in Eccellenza, chiusa col brivido stante l’ Ellera che sembrava poter prevalere : ma come suol dirsi, i cavalli si vedono all’arrivo… Ed i due nuovi… quadrupedi biancorossi hanno ampiamente dimostrato di saper sprintare alla grande in vista dello striscione conclusivo. Bene, benissimo, perché di questo ha bisogno il presidente Paolo Cangi e la piazza tutta : condurre un torneo da leader, per cancellare al volo la macchia di una retrocessione ben più che inopinata. Monni ha fatto centro alla sua prima uscita da Pontevalleceppi, club del borgo natale che lo ha cullato e fatto crescere in maniera esponenziale nel proprio ruolo di primo responsabile tecnico : tirocinio svolto alla grande, visti gli esiti dell’avventura nella vicina Toscana… Gli si chiede una cosa semplicissima (oddio, insomma…) : replicare pari pari quel copione, e riportare i tifernati nel posto che storicamente appartiene loro. I due sono ovviamente in sintonia, aspettiamoci presto le scelte giuste (riguardo ai giocatori da acquisire alla causa) per farla da protagonisti. Come d’obbligo.
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